Le protagoniste del 2021: Paternoster e le sue giovani "sorelle"
Il movimento del ciclismo trentino in rosa è quanto mai vivo. A trainarlo è la campionessa di Revò Letizia Paternoster, che nel 2021 è tornata a fare quello che – da sempre – meglio le riesce, vincere. Alla sua ruota si stanno accodando alcuni interessanti prospetti, quali la junior Andrea Casagranda e le allieve Sara Piffer e Alice Toniolli, che in stagione hanno colto ottimi risultati.
A completare il quadro c’è la ex iridata junior Rossella Callovi, che dopo la carriera agonistica ha intrapreso quella da tecnico ed è stata inserita nell’organico della Nazionale.
Letizia Paternoster (Elite)
La classe 1999 di Revò è uscita da un periodo sportivamente difficile e lo ha fatto a modo suo, vincendo. Non una gara qualunque, ma una prova dei campionati del mondo. Letizia ha spazzato via la delusione olimpica di Tokyo infilandosi al collo la medaglia d’oro della corsa a eliminazione ai Mondiali di Roubaix, aggiungendo un nuovo prezioso metallo alla sua già ricca collezione di allori. Un successo pesantissimo, che conferma le qualità della giovane campionessa nonesa e che ne rilancia le ambizioni. Il suo presente e futuro è rappresentato dalla pista, il terreno su cui meglio riesce a esprimersi: ora c’è un 2022 tutto da vivere con rinnovato entusiasmo, con il mirino puntato sui Giochi Olimpici di Parigi 2024. L’obiettivo è chiaro ed è alla portata.
Andrea Casagranda (Junior)
Il 2021 ha regalato grandi soddisfazioni ad Andrea Casagranda, che al primo anno da junior è riuscita subito a inserirsi nei quartieri alti delle classifiche. La giovane figlia d’arte (il papà è l’ex professionista Stefano) ha chiuso la stagione vestendo la maglia tricolore della cronosquadre, conquistata con la Breganze Millennium, non prima di aver indossato quella di campionessa vicentina (in quanto tesserata per un club della provincia veneta). Per Andrea, nel 2021, sono arrivati anche il primo successo in categoria (il 3 luglio a Comeana) e altri tre piazzamenti nella top 5.
Sara Piffer (Allieva)
La 16enne di Palù di Giovo, tesserata per il Velo Sport Mezzocorona, ha confermato le sue qualità e nel 2021 ha conquistato quattro successi: il primo, centrato a fine aprile a Dro, le ha regalato la maglia di campionessa provinciale. La cembrana si è poi imposta sulle strade di Tarzo, Pieve Vergonte e Fomarco, conquistato anche una bella medaglia d’argento nella Madison (in coppia con Alice Toniolli) ai campionati italiani di ciclismo su pista, un secondo posto nella “sua” Palù e un terzo posto a Ornavasso. Ora Sara è attesa al debutto nella categoria junior, per essere subito protagonista.
Alice Toniolli (Allieva)
Alice Toniolli è il volto nuovo del ciclismo femminile trentino. Nel 2021 è salita agli onori delle cronache conquistando una doppia medaglia tricolore. La prima, d’argento è arrivata in pista nella Madison (in coppia con Sara Piffer), la seconda (di bronzo) ai campionati italiani a cronometro. L’allieva della neonata Eletta Trentino Cycling Academy ha poi centrato anche due secondi posti, nella crono di Motta di Livenza e a Vò, con altri tre piazzamenti nella top 5.
Silvia Ciaghi (Esordiente)
Al debutto nella categoria Esordienti, la classe 2008 del Team Femminile Trentino è subito riuscita a lasciare il segno, dimostrando di saper tenere il passo delle colleghe di un anno più grandi e sfiorando il successo (secondo posto) a Conscio di Casale sul Sile, il 26 settembre. Per lei anche un terzo posto (a Villafranca di Verona), un quarto posto (a Engazzà di Salizzole) e un bel piazzamento (sesta classificata) ai campionati italiani di Chianciano Terme. Se il buon giorno si vede dal mattino...
Clarissa Laghi (Esordiente)
Assieme a Silvia Ciaghi, nella stagione da poco andata in archivio si è messa in mostra anche l’altra classe 2008 Clarissa Laghi, che ha aperto l’annata agonistica (la prima tra le Esordienti) conquistando la maglia di campionessa trentina a Dro, dove fu terza, per poi centrare un piazzamento nella top 10 (settima) ai campionati italiani di Chianciano Terme. In settembre ha centrato anche un quarto posto (alla Cesano-Ghisallo) e due quinti posti, che rappresentano un buon biglietto da visita da presentare nel 2022.
Rossella Callovi (Tecnico)
Da atleta si prese una soddisfazione enorme, laureandosi campionessa del mondo junior a Mosca nel 2009, senza dimenticare le tante vittorie e le maglie tricolori conquistate nelle categorie giovanili, su strada e in pista. Scesa di sella, Rossella ha iniziato una nuova carriera da tecnico. Già impegnata con la Nazionale femminile a Montichiari nella stagione in corso, in possesso di una laurea in scienze motorie, la Callovi è il primo tecnico donna nella storia della Federciclismo e guiderà la squadra Juniores femminile su strada.