Sandri cala il tris, Vedovelli, Segatta e Magagnotti da podio
Ennesima domenica esaltante per gli Allievi trentini, che hanno brillato sulle strade extra regionali, conquistando una vittoria, un secondo e due terzi posti, ideale viatico in vista dei campionati italiani di Darfo Boario in programma nel prossimo fine settimana.
Oscar Vlad Sandri ha centrato il bersaglio grosso al 10° Memorial G. Porcari , corsa di 77,2 chilometri chilometri disputata sulle strade di Bedonia, in provincia di Parma.
Il portacolori della Forti e Veloci, al terzo centro stagionale, è riuscito a prendere il largo assieme a Luca Signorini del Pedale Azzurro Rinascita, battendolo nel decisivo sprint a due. La volata di gruppo per il terzo posto, a 15” dal vincitore, è stata vinta dall’altro atleta del club rossoblù Alessio Magagnotti, con il bolzanino Brandon Fedrizzi ottavo.
Altre buone notizie sono arrivate dalla Pesaro-Urbino, impegnativa gara di 67,9 chilometri che ha visto schierati ai nastri di partenza 140 atleti. La corsa si è decisa lungo la salita inserita nel tratto conclusivo del percorso, dove Mattia Proietti Gagliardoni (Uc Foligno) è riuscito a fare la differenza. L’aurorino Christian Vedovelli ha scollinato al Gpm per secondo e si è lanciato in solitaria all’inseguimento del battistrada, che è però riuscito a resistere al comando e a tagliare il traguardo a braccia alzate.
Vedovelli ha comunque conquistato un ottimo secondo posto, staccato di 32”, con l’altro trentino Fabio Segatta (Montecorona) a completare il podio, terzo a 1’12”.
Ottima prova anche per Gianluca Archetti (Aurora), sesto, premiato a fine gara con la maglia bianca di miglior atleta al primo anno in categoria.
Italiani juniores: Piffer ottava, male i maschi
Ai campionati italiani juniores andati in scena a Pieve del Grappa, ottavo posto nella gara femminile vinta dalla forte lombarda Federica Venturelli (Valcar) per la cembrana Sara Piffer, frenata da un salto di catena nelle fasi decisive della corsa. Niente da fare, invece, per la squadra trentina maschile, mai nel vivo della corsa tricolore, con i soli Lorenzo Mottes (Montecorona) ed Elia Andreaus (Assali Stefen) giunti al traguardo, lontani dalle posizione che contano. Sfortunato il valsuganotto Thomas Capra, messo fuori gioco da un guasto meccanico. La vittoria è andata al lombardo Simone Gualdi, che nel decisivo sprint a quattro ha preceduto il friulano Andrea Bessega, il romagnolo Enea Sambinello e il ligure Samuele Previtera.
