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Colpo doppio di Trentin: tappa e maglia di leader in Vallonia

La cercava da tempo e finalmente l’ha trovata. Matteo Trentin è tornato alla vittoria oggi in Belgio, a segno nella quarta e penultima tappa del Giro di Vallonia, che ora lo vede comandare anche la classifica generale.

La gioia di Matteo Trentin all'arrivo (foto Tudor Pro Cycling)
La gioia di Matteo Trentin all'arrivo (foto Tudor Pro Cycling)

Il classe 1989 originario di Borgo Valsugana, che in stagione aveva inanellato una lunga serie di piazzamenti, ha conquistato il primo successo con la maglia della Tudor Pro Cycling, la sua nuova squadra da quest’anno.
L’ultimo acuto di Trentin era datato 12 ottobre 2022, quando il valsuganotto s’impose al Giro del Veneto. Ecco perché, sul traguardo di Herve, il corridore trentino si è lasciato andare a un urlo liberatorio, lui che in carriera ha sempre avuto un feeling particolare con la vittoria (30 quelle conquistate tra i professionisti).
Matteo ha vinto a modo suo, in volata, lasciandosi alle spalle il belga Timo Kielich (Alpecin Deceuninck), il francese Emilien Jeannière (TotalEnergies) e il neozelandese Corbin Strong (Israel Premier Tech).

La volata vinta da Matteo Trentin (foto Tudor Pro Cycling)
La volata vinta da Matteo Trentin (foto Tudor Pro Cycling)

«Questa è la mia prima vittoria con la maglia della Tudor – ha detto Trentin a fine gara -. Un successo importante, che mi rende felice. La prima parte di stagione non è andata male, ma non sono mai riuscito a centrare il bersaglio grosso. Finalmente ce l’ho fatta. Devo ringraziare tutta la squadra, tutto è andato secondo i piani. L’obiettivo era vincere la tappa, sapevamo che avrei potuto conquistare anche la maglia di leader. Ho conquistato anche quella, ma era un obiettivo secondario».
La frazione, 188,51 chilometri e 2684 metri di dislivello positivo, da Verviers a Herve, si è infiammata a 50 chilometri dal traguardo, grazie all’azione promossa dal bergamasco Lorenzo Milesi (Movistar), dall’austriaco Michael Gogl (Alpecin Deceuninck), dallo statunitense Cole Kessler (Lidl Trek), dal belga Liam Slock (Lotto Dstny) e dal danese  William Blume Levy (Uno-X). La fuga è stata annullata a 3000 metri dal traguardo, quando ha provato a scattare in contropiede il ventunenne norvegese Per Strand Hagenes (Team Visma), prima riagganciato da Samuel Watson (Groupama Fdj) e poi dal gruppo, a precedere la decisiva volata.
Domani il Tour de Wallonie vivrà la sua ultima tappa: la Mouscron-Thuin di 192 chilometri e 1811 metri di dislivello positivo.

Ordine d’arrivo

1. Matteo Trentin (Ita, Tudor) 188,51 km in 4h20’03” (media 43,494 km/h)
2. Timo Kielich (Bel, Alpecin Deceuninck) st
3. Emilien Jeanniere (Fra, TotalEnergies) st
4. Corbin Strong (Aus, Israel Premier Tech) st
5. Madis Mihkels (Est, Intermarché Wanty) st
6. Mick Van Dijke (Ned, Team Visma) st
7. Luis Barré (Fra Arkea) st
8. Ivan Garcia Cortina (Spa, Movistar) st
9. Lewis Askey (Gbr, Groupama Fdj) st
10. Tibor Del Grosso (Ned, Alpecin Deceuninck) st

Classifica generale

1. Matteo Trentin (Ita, Tudor)
2. Corbin Strong (Aus, Israel Premier Tech) a 6”
3. Alex Kirsch (Ned, Lidl Trek) a 15”
4. Stan Dewulf (Bel, Decathlon Ag2r) a 18”
5. Frederik Wandahl (Den, Red Bull Bora) st

Autore
Luca Franchini
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