Brandon Fedrizzi ingrana la quinta al Trofeo della Vittoria

Brandon Fedrizzi ingrana la quinta e iscrive il proprio nome anche nell’albo d’oro del 66° Trofeo della Vittoria. La classicissima per Allievi organizzata dall’Unione sportiva Aurora è a marcate tinte bolzanine, perché sul secondo gradino del podio, a fianco del portacolori della Forti e Veloci, c’è l’alfiere della Libertas Laives Daniele Leoni, che sul traguardo di Villazzano ha centrato la prima top 3 del 2024, a coronamento di un’ottima prestazione.

Fedrizzi, intanto, prosegue nella propria marcia trionfale e inanella un altro successo pesante, sempre più leader nella classifica nazionale di categoria. L’atleta guidato in ammiraglia da Claudio Caldonazzi non ha lasciato nemmeno le briciole agli avversari, andando a prendersi anche i due traguardi volanti disposti lungo i 51,8 chilometri del percorso. Partenza e arrivo erano a Villazzano, con sei tornate del circuito dei Pomari a precedere il tratto finale in salita, da sempre giudice supremo della corsa.
Così è stato anche oggi. I primi a tentare la fuga sono stati Giuseppe Giustolisi (Forti e Veloci), Pietro Benzoni (Sc Cene), Alessio Antonello (Postumia) e Michele Favero (Termopiave), raggiunti a poche centinaia di metri dal primo traguardo volante, vinto come detto da Fedrizzi, che poi ha provato a propria volta ad allungare il passo, senza fortuna.
Il bolzanino è andato a prendersi anche il secondo traguardo intermedio, prima del forcing del quartetto composto da Daniele Varola (Forti e Veloci), Davide Zanei (Borgo), Luca Bianchin (Termopiave) e Alessio Antonello (Postumia), che hanno resistito fino all’imbocco dell’ascesa conclusiva. Poi sono entrati in azione gli attesi protagonisti. Fedrizzi ha preso il comando delle operazioni, seguito a ruota dagli altri due bolzanini Daniele Leoni ed Eric Zanolini, dal terzetto del Veloce Club Borgo composto dal già citato Zanei, da Cristian Dandrea e da Federico Occoffer, da Gianluca Archetti (Aurora) e da Giacomo Castellan (Montecorona), oltre che da cinque atleti extraregionali.
Nel finale Fedrizzi ha dato libero sfogo ai cavalli del suo performante motore e per gli altri non c’è stato nulla da gare. L’alfiere della Forti e Veloci è andato a prendersi il quinto successo stagionale, dedicato a papà Mirko, precedendo di 3” il pimpante Daniele Leoni, bravo a tenersi alle spalle il bergamasco Marco Rota. Buoni piazzamenti anche per l'aurorino Gianluca Archetti e i due atleti del Veloce Club Borgo Davide Zanei e Federico Occoffer, classificatisi nell'ordine dal quinto al settimo posto.

Ordine d’arrivo

1. Brandon Fedrizzi (Forti e Veloci) 51,8 km in 1h16’38” (media 40,557 km/h)
2. Daniele Leoni (Libertas Laives) a 3”
3. Marco Rota (Pedale Brembillese) st
4. Christian Gamba (Ciclistica Trevigliese) a 5”
5. Gianluca Archetti (Us Aurora) st
6. Davide Zanei (Veloce Club Borgo) st
7. Federico Occoffer (Veloce Club Borgo) a 9”
8. Eric Zanolini (Zanolini-Q36.5 Südtirol) a 15”
9. Xavier Bordignon (Postumia 73) st
10. Cristian Dandrea (Veloce Club Borgo) a 19”