Matteo Trentin 7° nella quinta tappa della Parigi-Nizza

Dopo aver traghettato verso il successo (lunedì scorso) il compagno di squadra Arvid De Kleijn, Matteo Trentin oggi si è gettato nella mischia nel convulso finale della quinta tappa della Parigi-Nizza, chiusa al settimo posto. Un risultato che non rende piena giustizia a quanto il classe 1989 originario di Borgo Valsugana aveva dimostrato di avere nelle gambe.

Trentin è rimasto solo troppo presto ed è poi rimasto chiuso nella volata che ha deciso la frazione, 193,5 chilometri da Saint-Sauveur-de-Montagut a Sisteron, con 2274 metri di dislivello positivo.
Il corridore della Tudor è stato costretto addirittura a smettere di pedalare e ha poi cercato di farsi largo, quando ormai era però troppo tardi per ambire a un risultato di prestigio. Il successo è andato al velocista olandese del Team Visma Olav Kooij, che ha preceduto nettamente Mads Pedersen e Pascal Ackermann. Settimo, come detto, Matteo Trentin, che è apparso in ottima forma, ma il treno della sua squadra si è sfaldato troppo presto per metterlo nelle condizioni di disputare al meglio lo sprint.
Luke Plapp (Jayko AlUla) ha conservato la leadership della classifica generale, con 13” di vantaggio sul colombiano Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) e 27” su Brandon McNulty (Uae).