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Egna tiene a battesimo il Tour of the Alps 2024

Comincerà tra le splendide coltivazioni della Strada del Vino l’avventura del Tour of the Alps 2024. La corsa a tappe dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino prenderà il via il prossimo 15 aprile da Egna, eletta nel 2014 tra i “Borghi più belli d’Italia”. 

Daniel Oss pedala nella piazza centrale di Cortina durante la ricognizione (foto Podetti)
Daniel Oss pedala nella piazza centrale di Cortina durante la ricognizione (foto Podetti)

In questo scenario incantato, domenica 14 aprile si svolgeranno le operazioni preliminari e la presentazione ufficiale delle squadre, prima di dare il via alla sfida lunedì 15 aprile: una prima frazione con partenza e in arrivo in Alto Adige, 133,3 chilometri da affrontare fino al traguardo di Cortina sulla Strada del Vino. 
Al Tour of the Alps, si sa, la salita è di casa e infatti dopo soli 25 chilometri gli atleti dovranno affrontare la prima asperità dell’edizione 2024, in territorio trentino: il Gpm di Andalo. Dopo una lunga discesa, la corsa tornerà in Alto Adige, e al chilometro 80 ci sarà il primo passaggio sulla linea del traguardo per cominciare il circuito finale da ripetere due volte. A caratterizzarlo l’ascesa di Penone (4,3 chilometri di lunghezza) con pendenze in doppia cifra nella prima parte e soli 17 chilometri da affrontare dall’ultimo scollinamento alla linea d’arrivo.

«È un grande onore ospitare per la terza volta il Tour of the Alps nel nostro comprensorio turistico – ha commentato il Direttore della Società cooperativa turistica Castelfeder sulla Strada del Vino, Lukas Varesco, ambito che include, fra le altre, le località di Egna e Salorno. - La nostra regione è un vero paradiso per i ciclisti, per il suo clima e le moderate altitudini delle nostre montagne. Il nostro obiettivo è rendere il nostro territorio a misura di chi vuole scoprirlo in bicicletta, e il Tour of the Alps sarà una nuova occasione per mettere in luce tutti i nostri valori».
«A Cortina, storia, natura e sostenibilità si uniscono e invitano abitanti e ospiti a godere un'esperienza di cicloturismo unica”, il commento di Manfred Mayr , Sindaco di Cortina sulla Strada del Vino. – “La nostra località, chiamata la “piccola Venezia”, rappresenta una meta imperdibile per tutti gli appassionati di ciclismo. Le nostre porte si apriranno anche in occasione del Tour of the Alps, per sottolineare l’attenzione riservata».
Il viaggio del Tour of the Alps alla scoperta dei vigneti dell’Alto Adige proseguirà anche il giorno seguente, martedì 16 aprile, con la partenza da Salorno. La località più a sud della rinomata Strada del Vino, terra di contatto fra Alto Adige e Trentino, celebre per essere la più grande area chiusa di coltivazione di bianco del territorio, darà il via alla seconda frazione di 190,7 chilometri con arrivo a Stans. 
I primi 116 chilometri della tappa partiranno dal fondovalle per salire costantemente fino a Vipiteno, prima di affrontare il Gpm del Passo del Brennero ed entrare ufficialmente in Tirolo, dove un finale movimentato promette di dare spettacolo per decretare il secondo vincitore di tappa del Tour of the Alps 2024. 
Dopo una terza tappa tutta tirolese, l’Alto Adige tornerà protagonista giovedì 18 aprile con il via da Laives, terra celebre per la coltivazione della mela, con le sue 15 diverse varietà del frutto. La tappa di 141,3 chilometri si concluderà a Borgo Valsugana e si preannuncia come una delle più dure dell’edizione 2024 con i suoi quasi 4000 metri di dislivello complessivo. 
Nemmeno il tempo di sventolare la bandiera della partenza e si comincerà subito a salire verso il Passo San Lugano che porterà la carovana in Val di Cembra. Da qui comincerà un continuo e impegnativo susseguirsi di salite e discese alpine (Redebus, Vetriolo e Compet in rapida successione) fino al traguardo, con l’ultima asperità del Colle San Marco ad agire da vero e proprio trampolino per lanciarsi verso la vittoria di tappa. 
«Con le sue numerose piste ciclabili, la vicinanza alla ciclovia dell'Adige e i buoni collegamenti ferroviari, Laives è il punto di partenza ideale per tanti itinerari in bicicletta – afferma Dieter Frasnelli, Presidente dell'Associazione Turistica di Laives, Bronzolo e Vadena -. Le infrastrutture ciclabili sono in costante espansione e progetti futuri, come la realizzazione del primo parkour ciclistico permanente dell'Alto Adige, sono in pianificazione: vogliamo consolidare la nostra destinazione come meta d’elezione per gli amanti della bicicletta».

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