La Forti e Veloci fa 99, il presidente Valle passa il testimone
Il Club Ciclistico Forti e Veloci fa 99 e si rifà il make-up in vista del centenario. Andata in archivio una stagione irripetibile sotto il profilo dei risultati, il sodalizio rossoblù è pronto a lanciarsi nella nuova stagione 2024, con un nuovo capitano al timone della gloriosa nave.
Dopo 55 anni di onorato servizio, infatti, Fulvio Valle ha deciso di scendere di sella e di lasciare le chiavi del Cc Forti e Veloci ad Alessandro Groff, promosso da vice presidente a presidente. Un annuncio accompagnato da un lunghissimo applauso, che ha scandito l’assemblea generale del club, ospitata dall’accogliente teatro di Aldeno.
Il passaggio di consegne: Groff succede a Valle
Era l’anno 1969 quando Fulvio Valle entrò nel mondo del ciclismo, in quel Club Ciclistico Forti e Veloci che sarebbe poi diventato la sua seconda famiglia. Valle è rimasto in sella per 55 anni, prima come segretario e nell’ultimo quadriennio come presidente, per garantire la continuità del lavoro precedentemente svolto assieme all’ex numero 1 del sodalizio rossoblù, l’indimenticato e indimenticabile Silvano Dusevich, tristemente scomparso nel 2019.
Ora è arrivato il momento di un nuovo passaggio di consegne, di un definitivo cambio generazionale, che in casa Forti e Veloci era già iniziato qualche anno fa. Valle, come spiegato alla platea, continuerà a mettere a disposizione le competenze e l’esperienza maturate nel corso degli anni, da oggi nei nuovi panni di presidente onorario del club.
«Quella da poco andata in archivio è stata, come l’ha definita il nostro direttore sportivo Claudio Caldonazzi, un’annata irripetibile – ha commentato Fulvio Valle in apertura di assemblea -. Nel 2023 siamo risultati la miglior società d’Italia in campo giovanile e questo lo dobbiamo al lavoro svolto dai nostri atleti assieme al nostro staff tecnico e dirigenziale. Alla Forti e Veloci non abbiamo mai messo in primo piano i risultati. Nella scorsa annata ne abbiamo raccolti tantissimi, ma la più bella gratificazione che ho avuto nella mia lunga esperienza è legata a un pensiero che venne espresso da un genitore di un nostro atleta: “vi ho prestato un ragazzo, mi avete restituito un uomo”».
Parole che valgono più di tanti allori e vittorie, come quelle conquistate in sequenza dalla società rossoblù nell’ultima stagione.
I numeri di un’annata irripetibile
Trentuno vittorie con la sola squadra Allievi, che si è imposta per distacco nella classifica nazionale di categoria, raccogliendo ben quattro titoli tricolori e un argento agli Eyof di Maribor, senza dimenticare il trionfo alla Coppa d’Oro, la classica per eccellenza del ciclismo giovanile. Il 2023 verrà ricordato come un anno straordinario per il Club Ciclistico Forti e Veloci, che ha raccolto quanto seminato in tanti anni, spesso lontano dai vertici delle classifiche, ma sempre vicino ai ragazzi e alle loro famiglie.
In giugno arrivò il successo di Alessio Magagnotti ai campionati italiani della cronometro a Sarche, il mese seguente quello di Edoardo Caresia nella corsa su strada tricolore (quella fu la sua prima affermazione in assoluto), a precedere la vittoria con il quartetto formato da Magagnotti, Caresia, Idrizi e Sandri nell’inseguimento a squadre agli Italiani di ciclismo su pista. Nel mezzo è arrivato l’argento tricolore della cronosquadre, senza dimenticare quello in maglia azzurra conquistato ai Giochi Olimpici della Gioventù Europea di Maribor da Magagnotti, che in settembre alla Coppa d’Oro di Borgo Valsugana ha portato sul gradino più alto del podio il direttore sportivo Claudio Caldonazzi. I quattro moschettieri, che hanno terminato la loro avventura nel club e nel 2024 debutteranno tra gli juniores, sono stati premiati con il “diavoletto d’oro” e non hanno mancato di ringraziare il loro direttore sportivo e la società per l’esperienza vissuta assieme, importante per la loro crescita, non solo sportiva.
Ai risultati della formazione Allievi si aggiungono quelli conquistati dagli Esordienti guidati da Luca Prada (affiancato da Lorenzo Roccabruna) e tutta l’attività svolta dai Giovanissimi del direttore sportivo Christian Finotelli, spalleggiato da Samuele Marcantoni e Alessio Falvo. In totale il club ha partecipato a 173 manifestazioni, di cui 93 fuori regione.
Quattro, invece, le gare organizzate dal Cc Forti e Veloci, una per Giovanissimi ad Aldeno, una per Esordienti (a Romagnano) e due per Allievi (a Romagnano e a Pergine Valsugana).
La lezione dei diesse Caldonazzi e Prada
L’assemblea generale ha rappresentato l’occasione per presentare tutti gli atleti del club, ma anche per fare una riflessione sui vari gruppi squadra e la relativa gestione da parte dei direttori sportivi.
«La società non mi ha mai chiesto di raccogliere risultati, ma di creare un gruppo e di formare ragazzi – ha spiegato il diesse della formazione Allievi Claudio Caldonazzi, rivolgendosi ai ragazzi e ai loro familiari -. Lo sport, per come lo vedo io e per come lo intendiamo noi, deve contribuire a questo. Lavoriamo e continueremo a lavorare in questa direzione, affinché possiate portare con voi bei ricordi e non invidie, spesso alimentate dai genitori. Una vittoria tra gli Allievi non vi apre le porte del professionismo e non è una vittoria in più a rendervi più forti».
La capacità di essere gruppo è stata la forza della squadra Allievi della Forti e Veloci 2023. «Nell’ultima stagione Alessio Magagnotti ha raccolto 18 vittorie – ha aggiunto Caldonazzi -. Io non regalo mai complimenti, voglio che siano guadagnati, e Magagnotti non se li è meritati con una vittoria, bensì con un secondo posto. Quel giorno non voleva venire a correre, aveva in mente il mare: mi ascoltò, venne alla corsa e fu determinante per il successo di un suo compagno di squadra. Ecco, questo deve essere lo spirito».
Durante l’ultima stagione, è stato costretto a convocare gli stati generali il direttore sportivo degli Esordienti Luca Prada. «Mettere davanti i risultati del singolo in una categoria che rappresenta un passaggio importante nel percorso di maturazione fisica e caratteriale è la cosa più sbagliata che si possa fare» ha spiegato Prada, che quest’anno avrà due new entry in squadra, l’ex Uc Rallo Leonardo Gentilini e Nicolò Donato, in arrivo dal Bovolone.
«A quell’età ci sono dei ragazzi più e meno dotati e spesso questo fa la differenza – ha aggiunto Prada -. Quel che ci interessa, primariamente, è che i nostri atleti crescano in sintonia con i compagni, sapendo che da Esordienti stanno affrontando parte di un percorso che tutti devono affrontare».
Il nuovo direttivo e la nuova immagine del club
Al termine dell’assemblea generale, Fulvio Valle ha passato le chiavi della sede del Cc Forti e Veloci ad Alessandro Groff. Al posto di quest’ultimo, alla vice presidenza, ci sarà Luca Prada, a cui si aggiungono i consiglieri Claudio e Giorgio Caldonazzi, Daniele Spedicati, Fulvio Valler, Christian Finotelli, Christian Marcatoni e Mirco Dassatti. Il presidente uscente Fulvio Valle, come anticipato, verrà insignito della carica di presidente onorario.
Al teatro di Aldeno, infine, è stata presentata anche la nuova immagine del Cc Forti e Veloci, che si è rifatta il “make-up”, con un logo speciale anche in vista del centenario del 2025.
