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Pagelle 2023: Magagnotti faro di una classe disciplinatissima

Il 2023 verrà ricordato come l’anno magico della Forti e Veloci, l’anno dei successi tricolori di Alessio Magagnotti, di Edoardo Caresia e del quartetto rossoblù nell’inseguimento a squadre. L’anno degli Allievi trentini, che hanno fatto incetta di successi, dominando la scena in campo nazionale. Una classe, quella 2007, che ha raccolto voti altissimi, con un Alessio Magagnotti da 10 in pagella.

ALESSIO MAGAGNOTTI voto 10

Diciotto vittorie stagionali, tre maglie tricolori messe nel personale guardaroba e il trionfo alla Coppa d’Oro, la corsa dei sogni di ogni giovane corridore. Alessio Magagnotti ha vissuto una stagione memorabile, presentandosi come una delle più interessanti promesse del ciclismo trentino e nazionale. La strada da fare è ancora lunga, ma quella imboccata è sicuramente quella giusta. Nel 2023, l’atleta di Avio si è laureato campione italiano della cronometro, per poi ripetersi in pista nella prova dell’omnium e dell’inseguimento a squadre, in quest’ultimo caso assieme ai compagni di squadra Caresia, Idrizi e Sandri. In settembre è arrivata la vittoria alla Coppa d’Oro: a Borgo Valsugana, Magagnotti ha condiviso il gradino più alto del podio con il proprio direttore sportivo Claudio Caldonazzi, il grande maestro di un gruppo di ragazzi che gli hanno fatto vivere un’annata che lui stesso ha definito «indimenticabile e irripetibile».

EDOARDO AUGUSTO CARESIA voto 9

La stagione del giovane corridore di Fornace non era iniziata sotto la migliore stella. Prima la mononucleosi, nello scorso inverno, poi il Covid, nel mese di marzo. Caresia ha potuto iniziare ad allenarsi con la necessaria intensità soltanto nel mese di maggio e, due mesi dopo, è andato a prendersi la vittoria nella gara più importante della stagione, i campionati italiani di Darfo Boario Terme. Il portacolori della Forti e Veloci doveva agire in supporto al compagno di squadra Magagnotti: nel finale si è trovato davanti a tutti, da solo, e ha tirato dritto fino all’arrivo, regalandosi una giornata memorabile. Poi è arrivata la nuova soddisfazione tricolore con il quartetto agli Italiani su pista, quindi la seconda vittoria stagionale conquistata a Marignone (Lucca) in agosto, a cui si sono aggiunti altri cinque podi e la splendida prova offerta alla Coppa d’Oro, dove Edoardo è stato fondamentale nel finale di corsa, lanciando Magagnotti verso il trionfo. Chapeu.

MELSAN IDRIZI voto 7,5

Combattente nato, uomo squadra, ma capace anche di lasciare il segno, come accaduto a Castello Roganzuolo, a Villa Agnedo e a Sedegliano, teatro delle tre affermazioni conquistate in stagione da Idrizi. La seconda delle tre, alla Coppa Amos Costa, gli è valsa anche la maglia di campione provinciale, giusto premio all’impegno e allo spirito d’abnegazione messo in sella. Melsan è salito altre quattro volte sul podio nel 2023 e, assieme a Magagnotti, Caresia e Sandri, si è preso una altrettanto meritata soddisfazione tricolore, infilandosi al collo la medaglia d’oro dell’inseguimento a squadre ai campionati italiani su pista. Nel 2024 passerà tra gli juniores con la Contri Autozai, seguendo il compagno di squadra ed amico Alessio Magagnotti.

BRANDON FEDRIZZI voto 7,5

Dopo la messe di successi conquistati nella categoria Esordienti, con tanto di titolo di campione italiano, il tenace ragazzo bolzanino nel 2023 era al debutto tra gli Allievi. Nella stagione da poco andata in archivio ha presentato il suo biglietto da visita: cinque vittorie, arrivate a San Pietro in Cariano, a Castiglione Messer Raimondo, a Trasaghis, alla Gazzaniga-Onore e al Giro dei Cinque Laghi a Vittorio Veneto, con altri quattro secondi posti e tre terzi posti. A volte un po’ avulso dal contesto di squadra, si è però dimostrato ottimo finalizzatore e ha raccolto un bottino niente male per un ragazzo al primo anno in categoria, in vista di un 2024 che lo vedrà atteso protagonista.

FABIO SEGATTA voto 7+

La salita è il suo pane, il terreno che predilige. L’ex atleta dell’Aurora, ora in forza alla Montecorona, ha vissuto una stagione all’insegna della continuità di risultati. Spesso ha trovato sulla sua strada la corazzata Forti e Veloci, ma le soddisfazioni non sono certo mancate. Tradotte in risultati, i due successi conseguiti alla Marano-Ospitaletto e a Isola d’Asti, tre secondi posti e otto terzi posti, a cui si aggiunge pure la prestigiosa quinta piazza ai campionati italiani vinti da Edoardo Caresia.

OSCAR VLAD SANDRI voto 7

Oscar Vlad Sandri ha contribuito a rendere memorabile l’annata della Forti e Veloci. Il primo successo del club rossoblù è arrivato proprio grazie a lui, a fine marzo al Giro della Bolghera. Poi ci sono stati gli acuti sui traguardi di Cologna Veneta e Bedonia e il trionfo tricolore dell’inseguimento a squadre. Anche per Sandri, la pagella non può che essere buona, in vista del passaggio tra gli junior alla Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino, che l’anno prossimo schiererà anche il campione italiano Allievi della corsa su strada Edoardo Caresia.

CHRISTIAN VEDOVELLI voto 7

L’atleta dell’Aurora ha lasciato gocce di sudore sulle strade di tutto il Nord Italia. Combattivo, sempre nel vivo della corsa, a volte fin troppo generoso, qualità che in certi casi può tramutarsi in difetto ma che nelle categorie giovanili è da considerarsi virtù. Vedovelli ha alzato le braccia al cielo una sola volta, a Cellio (in Piemonte), e ha poi raccolto anche tre secondi e due terzi posti, oltre a un’infinità di piazzamenti. L’aurorino, però, non ha trascorso una sola domenica nell’anonimato, sempre protagonista, sempre nel vivo della corsa: generoso si diceva, a volte esageratamente, ma ha imparato a “prendere aria”, come si dice in gergo, e questo gli tornerà sicuramente utile in futuro. Per conferme chiedere ai fratelli Mattia e Davide Bais, che su quella virtù ci hanno costruito la loro carriera.

Autore
Luca Franchini
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