Favoriti e vincenti: Toniolli e Magagnotti tricolori della crono

Alice Toniolli e Alessio Magagnotti partivano con i favori del pronostico nella cronometro dei campionati italiani di Comano Terme, andata in scena sulle strade della Valle dei Laghi. Il pronostico su carta, però, va tradotto nero su bianco, cosa non facile, ancor più quando si corre con gli occhi di tutti addosso.

La junior di Mezzocorona e l’allievo di Avio hanno tradotto la pressione in determinazione e cattiveria agonistica e hanno centrato il bersaglio grosso, entrambi sul gradino più alto del podio, entrambi in maglia tricolore, un pregiato capo d’abbigliamento da inserire e conservare con cura nel personale guardaroba.
Il loro nome resterà scritto negli albi d’oro, grazie a una prestazione maiuscola, di tutti e due. La prima a prendersi una soddisfazione d’oro è stata Alice Toniolli.
La classe 2005 di Mezzocorona ha iniziato a pedalare tre anni fa. Prima pattinava sul ghiaccio. La scelta può dirsi quanto mai azzeccata, perché dopo l’oro continentale conquistato lo scorso anno nella team relay ai campionati europei, Alice si è garantita il titolo nazionale. Toniolli, che compirà 18 anni a luglio, era indicata come la principale candidata al titolo, soprattutto dopo il forfait della forte lombarda Federica Venturelli, impegnata con gli esami di maturità. La trentina della Breganze Millenium è rimasta concentrata sull’obiettivo e ha fatto ruggire il proprio motore lungo i 14,5 chilometri del percorso, da Dro a Sarche, con la salita della “mezza Drena” da affrontare poco dopo il via, a precedere i transiti da località Marocche, dal Lago di Cavedine e la parte conclusiva verso il traguardo. Alice ha chiuso in 24’16”79 (media 35,83 km/h), precedendo di 12” la laziale Eleonora La Bella, e di 30” la veneta Alice Bulegato, sua compagna di squadra. Buona sesta la cembrana Sara Piffer, che ha chiuso non lontano dalla zona medaglie, distante meno di 9”.
«Sapevo di avere una grande opportunità e sono felicissima di essere riuscita a sfruttarla – racconta Alice -. Vincere non era per nulla scontato, soprattutto perché si trattava di una cronometro, di una gara in cui può succedere di tutto. Ho cercato di stare tranquilla, ho lavorato sodo e devo un ringraziamento particolare ad Alessandro Coden, che mi ha seguito nell’ultimo periodo. Se ora sono qui, con una maglia tricolore addosso, buona parte del merito è suo».
Tra gli junior maschi, invece, ha trionfato il diciottenne ligure di Alassio Luca Giaimi, che ha preceduto di 12” Davide Donati della Trevigliese e di 21” Samuele Alari della Romanese. Decimo il migliore dei regionali, il trentino Lorenzo Mottes.

Magagnotti: la dodicesima vale il titolo tricolore

La dodicesima vittoria stagionale vale il tricolore. Alessio Magagnotti non ha tradito le attese, in primis le sue, ed è andato a prendersi quella maglia che inseguiva da tre stagioni, fin da quando correva con gli Esordienti.

Magagnotti ha coperto i 7,1 chilometri di gara, dal Lago di Cavedine a Sarche, in 8’15”21, alla incredibile media di 51,61 km/h. Un dato non da poco, trattandosi di under 16, seppur vada detto che l’Ora del Garda ha dato una bella spinta agli atleti in gara nel pomeriggio. Il penultimo a prendere il via è stato il cremonese Kevin Bertoncelli, il cui tempo sembrava imbattibile.
Non per Magagnotti, che è riuscito ad abbassarlo di due secondi, quanto basta per andare a prendersi la prima maglia tricolore della sua ancor giovane carriera.
«Era da tre anni che inseguivo questa maglia e finalmente sono riuscito a indossarla – racconta Alessio, che tra due settimane ci riproverà al campionato italiano su strada di Boario Terme –. Ho capito che potevo farcela quando ho vinto la prima cronometro che ho disputato in stagione, ad Alzate Brianza. Poi ho vinto anche la seconda, a Romanengo. A quel punto il campionato italiano è diventato un obiettivo reale».
Bene anche gli altri due atleti della Forti e Veloci Edoardo Caresia e Melsan Idrizi, sesto e settimo, con altri due trentini nella top 20, il cembrano Marco Pellegrini (16°) e l’aurorino Christian Vedovelli (20°).
La chiusura della giornata è spettata alle Allieve: il titolo è andato alla veneta della Breganze Millenium Linda Rapporti (9’25”28). Argento all’abruzzese Elena De Laurentiis (a 4”50), bronzo alla campionessa uscente, la padovana della Scuola Ciclismo Vo’ Linda Sanarini, terza a 7”36. Quindicesima la migliore delle trentine, Clarissa Laghi dell’Eletta Trentino Cycling Academy (9’48”).

Cronometro Donne Junior

1. Alice Toniolli (Breganze Millenium) 14,5 km in 24’16”79 (media 35,83 km/h)
2. Eleonora La Bella (Btf Burzoni) a 12”07
3. Alice Bulegato (Breganze Millenium) a 30”85
4. Irma Siri (Valcar) a 32”37
5. Silvia Milesi (Isolmant) a 36”27
6. Sara Piffer (Wilier Chiara Pierobon) a 39”32
7. Marta Pavesi (Valcar) a 52”
8. Sara Luccon (Conscio Pedale del Sile) a 1’16”
9. Beatrice Temperoni (Canturino) a 1’17”1
10. Virginia Iaccarino (Isolmant Premac) a 1’17”8

Cronometro Junior maschi

1. Luca Giaimi (Team Giorgi) 14,5 km in 19’58”10 (media 43,57 km/h)
2. Davide Donati (Trevigliese) a 12”48
3. Samuele Alari (Romanese) a 21”63
4. Alessandro Borgo (Work Service) a 57”83
5. Lorenzo Mark Finn (Cps Professional) a 1’01”
6. Filippo Omati (Pedale Casalese) a 1’13”
7. Stefano Viezzi (Team Tiepolo) a 1’29”
8. Renato Favero (Borgo Molino) a 1’42”
9. Leonardo Consolidani (Team Coratti) a 1’45”
10. Lorenzo Mottes (Montecorona) a 1’46”

Cronometro Allievi

1. Alessio Magagnotti (Forti e Veloci) 7,1 km in 8’15”21 (media 51,61 km/h)
2. Kevin Bertoncelli (Madignanese) a 2”19
3. Thomas Doghetti (Bustese Olonia) a 7”71
4. Tommaso Marchi (Borgo Molino) a 12”35
5. Gregorio Acquaviva (Madonna di Campagna) a 12”60
6. Edoardo Caresia (Forti e Veloci) a 14”38
7. Melsan Idrizi (Forti e Veloci) a 15”30
8. Eros De Beni (Fdb Sport Club) a 17”26
9. Mattia Gagliardoni Proietti (Uc Foligno) a 19”82
10. Ivan Colombo (Gb Junior Pool Cantù) a 22”86
16. Marco Pellegrini (Us Montecorona) a 25”33
20. Christian Vedovelli (Us Aurora) a 27”37

Cronometro Allieve

1. Linda Rapporti (Breganze Millenium) 7,1 km in 9’25”28 (media 45,22 km/h)
2. Elena De Laurentiis (Team Di Federico) a 4”50
3. Linda Sanarini (Scuola Ciclismo Vo’) a 7”36
4. Chantal Pegolo (Conscio Bike Friuli) a 11”95
5. Noemi Tosin (Conscio Pedale del Sile) a 12”63
6. Giada Silo (Breganze Millenium) a 14”21
7. Maria Acuti (Gioca in Bici Oglio Po’) a 15”07
8. Anastasia Durigon (Young Team Arcade) a 16”15
9. Matilde Cenci (Scuola Ciclismo Vo’) a 16”17
10. Azzurra Ballan (Conscio Pedale del Sile) a 17”08
15. Clarissa Laghi (Eletta Trentino Cycling) a 23”26