Zamperini, il “rain man” della Bolghera 2023, bravo Piffer
Per vedere una vittoria trentina, che in via Vicenza manca dal 2017, bisognerà attendere almeno un altro anno, ma il debuttante Christian Piffer ha comunque raccolto applausi all’edizione numero 113 de La Bolghera, che ha incoronato vincitore il veronese Edoardo Zamperini.
Piffer, classe 2004 di Palù di Giovo al primo anno tra gli under 23, ha animato la corsa fin dalle prime battute, determinato a ben figurare davanti al pubblico di casa, che ha cercato di animarne le ambizioni con il proprio appoggio da bordo strada.
Il giovane corridore trentino della Hopplà Petroli Firenze è uscito in avanscoperta nelle battute iniziali della classicissima organizzata dal Cc Francesco Moser assieme a un’altra decina di atleti ed è poi riuscito a inserirsi nell’azione che ha caratterizzato e deciso la gara.
La fuga buona è nata quando mancavano poco più di 15 dei 35 giri del circuito in programma, 2800 metri a tornata, con il tradizionale strappo del Bellevue a fare da trampolino di lancio per i coraggiosi di giornata. La pioggia, leggera ma costante, ha accompagnato gli atleti per tutta la durata della corsa, andata a intensificarsi nel finale.
Piffer è riuscito ad avvantaggiarsi sul gruppo assieme a Edoardo Zamperini (Zalf), Simone Vieceli (Bibanese), Marco Palomba (Trevigiani) e Riccardo Moro (Gs Maltinti). Il quintetto ha subito guadagnato una ventina di secondi sul gruppo, che ha poi visto incrementare il gap, arrivato a superare di poco il minuto.
Quanto basta per dare vigore alle ambizioni di vittoria dei fuggitivi, Zamperini su tutti. A circa sei giri dal termine, tra i battistrada è venuto a mancare il necessario accordo: annusato il pericolo, il veronese della Zalf ha tentato la sortita in solitaria, sorprendendo i compagni d’avventura, ripresi dal gruppo nel breve volgere di pochi chilometri.
Zamperini, invece, ha completato l’opera ed è andato a prendersi quel che gli era sfuggito la settimana precedente (nel giorno del proprio ventesimo compleanno) a Fucecchio (Firenze), dove fu terzo. Per l’atleta veneto è così arrivata la prima vittoria stagionale, la seconda in categoria dopo quella conquistata lo scorso anno a Parabiago.
Il gruppo ha pagato un ritardo di 55 secondi, regolato allo sprint dal romagnolo Simone Buda, con il colombiano della Hoppà Petroli Firenze Nicolas Gomez Jaramillo a completare il podio. La corsa era valevole anche come campionato provinciale under 23/élite: la maglia porpora è andata a Francesco Boaga del Trentino Cycling Team.
L'ultimo successo trentino a La Bolghera è datato 2017, quando a imporsi fu il roveretano Riccardo Lucca, ora professionista con la Bardiani.
Ordine d’arrivo
1. Edoardo Zamperini (Zalf) 98 km in 2h08’05” (media 45,908 km/h)
2. Simone Buda (Solme Olmo) a 55”
3. Nicolas Gomez Jaramillo (Hopplà Petroli Firenze) st
4. Francesco Di Felice (Maltinti) st
5. Christian Rocchetta (Trevigiani) st
6. Mirko Bozzola (Zalf) st
7. Diego Ressi (General Store) st
8. Francesco Parravano (Aran Cucine Vejus) st
9. Pietro Salvadori (Parkpre Iki Sport) st
10. Maicol Comin (Solme Olmo) st