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Prosegue il magic moment di Lucca, che trionfa al Giro del Piave

Quella che si sta per concludere è stata una settimana da incorniciare per Riccardo Lucca. Dopo il successo conquistato nella quarta tappa dell’Adriatica Ionica Race, il roveretano in forza alla Work Service Vitalcare Videa è tornato a esultare oggi sul traguardo del 77° Giro del Piave, corsa per under 23 ed élite già vinta nel 2021 dal corridore trentino.

L'arrivo trionfale di Riccardo Lucca (Photors.it)
L'arrivo trionfale di Riccardo Lucca (Photors.it)

La gara, scattata da Borgo Valbelluna (Belluno), si è conclusa al termine di 123 chilometri molto impegnativi e tortuosi sul Monte Avena. Lucca ha imposto la selezione decisiva sulle impegnative rampe del Passo Croce D'Aune, per poi lanciarsi in solitaria verso il traguardo, facendo la differenza sulle rampe del Monte Avena.
Un finale spettacolare quello che ha visto il 25enne corridore lagarino ribadire con forza le proprie qualità tecniche e confermare l'ottimo periodo di forma che lo sta accompagnando ormai da alcune settimane: per lui da registrare anche un guasto tecnico negli ultimi 1500 metri, a causa di un pezzo di legno che ha danneggiato alcuni raggi della sua ruota posteriore.
Nonostante ciò, Lucca non si è dato per vinto e ha raggiunto il traguardo in perfetta solitudine.
«Ci tenevo a fare una bella corsa e la squadra mi ha supportato in maniera fantastica – ha commentato Lucca al termine della propria trionfale fatica -. Tutti sapevano che partivamo da favoriti e per questo abbiamo dovuto guadagnarci questo risultato controllando ogni attacco sin dai primissimi chilometri. Nel finale un imprevisto ha rischiato di mettermi fuori gioco ma sono riuscito comunque a raggiungere il traguardo e sono felicissimo. Ora staccherò la spina per qualche giorno per preparare il Campionato Italiano a Cronometro e il Campionato Italiano in linea, poi sarò al via del Giro del Veneto. Sarà una fine di giugno molto impegnativa ma sono pronto e cercherò di fare del mio meglio».

Ordine d’arrivo
1. Riccardo Lucca (Work Service Vitalcare Videa) 123,4 km in 3h10’07” (media 38,945 km/h)
2. Simone Carrò (Aries Cycling) a 40”
3. Luca Cavallo (Overall Tre Colli)
4. Lucio Pierantozzi (Futura Team) a 1’38”
5. Imad Sekkak (Velo Racing Palazzago) a 2’38”
6. Matteo Sasso (Overall Tre Colli)
7. Nicolò Pettiti (Overall Tre Colli) a 3’24”
8. Lorenzo Mura (Velo Racing Palazzago)
9. Stefano Cristoforetti (Trentino Cycling Team)
10. Mattia Benedetti (Futura Team) a 3’37”

Kamberaj e Piffer nella top 5, Andrea Casagranda settima

Doppio piazzamento nella top 5 per gli junior regionali impegnati fuori regione. Il portacolori del Team Campana Imballaggi Valentino Kamberaj ha chiuso quarto a San Biagio di Callalta (Treviso), al termine di una corsa selettiva di 129 chilometri, con soli 43 dei 171 partenti giunti al traguardo.
Nel decisivo sprint finale si è imposto Alessio Dalle Vedove (Borgo Molino Vigna Fiorita), che ha preceduto il compagno di squadra Giovanni Cuccarolo e Giovanni Zordan (Uc Giorgione), con Valentino Kamberaj ai piedi del podio, seguito in settima piazza dal compagno di squadra Alessandro Gallio.
Christian Piffer, invece, è stato tra i protagonisti alla Sarezzo-Brione, con arrivo in salita. Il cembrano dell’Ausonia si è classificato quinto a 18” dal vincitore Mirko Bozzola (Aspiratori Otelli), accompagnato sul podio da Pavel Novak (Trevigliese) e Gabriele Casalini (Aspiratori Otelli).
Ieri Piffer aveva conseguito un buon sesto posto alla cronoscalata di Lugo di Grezzana (Verona), con sua sorella Sara ottava tra le junior donne.
Sempre tra le junior femminili, da segnalare il settimo posto odierno della valsuganotta della Breganze Millenium Andrea Casagranda al 38° Gp Ciclisti Arcade (Treviso), dove ad alzare le braccia al cielo è stata Francesca Pellegrini (Valcar), prima classificata davanti a Eleonora Ciabocco (Team Di Federico) e a Gaia Segato (Breganze).

Autore
Luca Franchini
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