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Il podio della settimana

Fedrizzi tricolore, Galante da podio, Ciaghi in crescita

Giovani talenti crescono. Il weekend appena concluso ha regalato nuove soddisfazioni al movimento ciclistico trentino: su tutte la vittoria tricolore del portacolori del Cc Forti e Veloci Brandon Fedrizzi, seguito a ruota dallo junior chiesano Riccardo Galante (al primo podio stagionale) e dalla esordiente Silvia Ciaghi, sesta ai campionati italiani.

1. Brandon Fedrizzi (Esordiente 1° anno, Forti e Veloci)

Le sette vittorie conquistate nella prima parte di stagione erano un ottimo biglietto da visita da presentare ai campionati italiani di Chianciano Terme, dove è arrivata l’ottava affermazione stagionale, la più importante, quella che rimarrà scritta per sempre nell’albo d’oro della rassegna tricolore giovanile. Brandon Fedrizzi ha regalato uno storico successo al Cc Forti e Veloci e lo ha fatto con una splendida azione nel finale della corsa Esordienti 1° anno. Un attacco secco, una stoccata vincente, che lo ha portato sul gradino più alto del podio.

2. Riccardo Galante (Junior, Ausonia)

Dopo aver chiuso l’esperienza tra gli Allievi (nel 2020) con quattro vittorie e la maglia tricolore della cronometro, Riccardo Galante è alla stagione del debutto tra gli juniores e domenica scorsa ha conquistato il suo primo podio in categoria, terzo sul traguardo di Corte di Piove di Sacco (Padova). Il classe 2004 di Condino si è sbloccato. Sentiremo ancora parlare di lui.

3. Silvia Ciaghi (Esordiente 1° anno, Team Femminile Trentino)

La prova offerta il 4 luglio a Palù di Giovo (ottavo posto assoluto e secondo posto tra le Esordienti primo anno) lasciava ben sperare in vista dei campionati italiani, dove Silvia Ciaghi ha conquistato un più che onorevole sesto posto, prima delle trentine al traguardo. Un risultato che premia il lavoro della sua società, il Team Femminile Trentino, che in passato riuscì a conquistare il titolo tricolore proprio nella categoria Esordienti con Sara Consolati (nel 2005) e Letizia Paternoster (nel 2012).

Autore
Luca Franchini
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