Impresa di Gianni Moscon: il "Recioto" è suo
Impresa di Gianni Moscon, che poco fa, grazie a una straordinaria rimonta nei chilometri finali, ha trionfato al 54° Palio del Recioto, una delle corse di cartello del panorama dilettantistico italiano.
Insieme al successo al Piccolo Lombardia al termine della stagione passata, quella conquistata oggi è sicuramente la più bella vittoria della carriera per il ventenne corridore noneso di Livo, cresciuto nell'Uc Valle di Non del presidente Giuseppe Mendini.
Un risultato che conferma le qualità di Moscon e che ne rilancia le ambizioni di passaggio al professionismo (che ormai appare sicuro) al termine dell'annata 2015.
La corsa, 143 km con partenza e arrivo a Negrar (Verona) e 144 corridori al via, è stata caratterizzata da una lunga fuga, che è andata a spegnersi nelle fasi conclusive, quando l'australiano Jack Haig è uscito dal gruppo, andando a prendere gli ultimi superstiti della fuga, per poi staccarli. A 10 km dal termine, quando Haig sembrava lanciato verso il successo, Moscon si è reso protagonista di una splendida azione e, a tre chilometri dal traguardo, ha raggiunto il forte atleta australiano. I due sono transitati assieme sotto il triangolo rosso dell'ultimo chilometro, con il forte corridore noneso della Zalf che ha avuto la meglio nel testa a testa finale. Poco più dietro, in terza piazza, ha chiuso Davide Gaburro della General Store.
Per Moscon si tratta della seconda vittoria nel 2015, dopo quella centrata a Montecassiano il 22 marzo scorso.
Da segnalare anche l'ottimo quinto posto del gardolotto Stefano Nardelli, già terzo al Palio del Recioto dello scorso anno. Il dilettante classe 1993 in forza alla Continental Unieuro Wilier Trevigiani ha chiuso con il primo gruppo degli inseguitori, staccato di 20 secondi da Moscon.
Ordine d'arrivo
1. Gianni Moscon (Zalf Euromobil Fior)
2. Jack Haig (Australia) a 2"
3. Davide Gabburo (General Store bottoli Zardini) a 20"
4. Filippo Fiorelli (Team CP 85)
5. Stefano Nardelli (Unieuro Wilier Trevigiani)
6. Giulio Ciccone (Team Colpack)
7. Simone Petilli (Uniero Wilier Trevigiani)
8. Edward Ravasi (Team Colpack)
9. Andrea Garosio (Team Colpack)
10. Simone Velasco (Zalf Euromobil Fior)