Trentin al Giro delle Fiandre: «È la corsa dell'anno»
Il terzo posto conquistato alla Harelbeke la scorsa settimana ha regalato a Matteo Trentin le certezze che andava cercando, ora pronto ad andare all'assalto di un risultato di prestigio al Giro delle Fiandre, in programma nella domenica di Pasqua.
Il forte corridore borghigiano sogna di fare una sorpresa pasquale ai tanti big al via della Classica Monumento belga: «per la nostra squadra (la Etixx-Quick Step, ndr) è la corsa dell'anno» precisa Matteo.
La scorsa settimana ha chiuso terzo alla Harelbeke, corsa che rappresenta un ottimo test in vista delle “classiche”. Si aspettava di essere così competitivo?
«Quel terzo posto rappresenta sicuramente un buon risultato – racconta Trentin dal Belgio -. Andavo in cerca di risposte e indicazioni sul mio attuale stato di forma e, dopo quanto visto, posso ritenermi soddisfatto. Speravo di arrivare al finale di corsa con una buona gamba e così è stato, anche se non mi aspettavo di battere Alexander Kristoff nella volata di gruppo per il terzo posto. Come condizione, sono dove volevo essere in questo momento della stagione».
Domenica c'è il Giro delle Fiandre, una delle corse che più le piacciono.
«E' una corsa importante e che, a maggior ragione, piace a molti. Come sempre, sarà la strada a decidere e in una gara come il “Fiandre” basta poco per passare da primo a centesimo. Come squadra abbiamo più di una carta da giocare e dovremo essere bravi a giocare quella giusta al momento giusto».
Come spesso accade, la tattica giocherà un ruolo importante.
«Non è facile indovinare le scelte. Lo scorso anno uscii dal gruppo a 60 km dal termine e, visti i nomi dei miei compagni di avventura, sembrava che il tentativo potesse essere quello buono. Purtroppo non andò così. Passare qualche “muro” e farsi trovare davanti potrebbe essere un buon punto di partenza».
Nonostante le pesanti assenze di Cancellara e Boonen, l'elenco dei pretendenti al successo è comunque ricco e qualificato.
«Cancellara e Boonen negli ultimi dieci anni si sono sempre giocati la vittoria. Diciamo che la loro assenza apre una porta in più ai loro compagni di squadra (Trentin incluso, compagno di Boonen alla Etixx-Quick Step, ndr). Penso che la Bmc di Daniel Oss, Gilbert e Van Avermaet sia la squadra più forte insieme alla nostra. Poi non dimentichiamoci la Lotto con Vanmarcke, la Sky con Geraint Thomas e la Katusha con Paolini e Alexander Kristoff, che ha dominato la Tre Giorni di La Panne. C'è l'imbarazzo della scelta».
Le previsioni meteo cosa dicono per domenica?
«Oggi piove, ma già da domani le condizioni atmosferiche dovrebbero essere migliori. Sicuramente non saranno come quelle della scorsa settimana, che ci hanno messo veramente a dura prova».
I chilometri da percorrere saranno 260, con 19 “muri” da affrontare al posto dei tradizionali 17. Il più celebre e impegnativo, il Koppenberg, è posto a 40 km dall'arrivo e presenta pendenze superiori al 20%. La corsa verrà trasmessa in diretta a partire dalle 14 su Raisport 1, quindi su Rai Tre dalle 15 circa.