Alla Lagorai si infiamma la sfida per il secondo posto
Non si registra alcuno scossone alla classifica dopo la terza prova della Dolomiti Lagorai Mtb Challenge, la corsa a coppie che fino a sabato caratterizzerà i sentieri della catena montuosa del Lagorai. Sul traguardo di Sant’Orsola Terme, dopo aver superato 62,2 km e un dislivello di 2.308 metri, sono nuovamente transitati per primi gli esperti biker Massimo Debertolis e Marzio Deho, che hanno inflitto un ulteriore distacco agli avversari nella prova speciale che decreta la classifica generale, indossando così nuovamente la maglia azzurra marchiata “Trentino”, grazie al tempo di 39’46”, migliore di 3’26” rispetto a quello di Alverà e Janes.
Confermate anche le maglie verdi di leader della classifica mista, nuovamente vestite dagli altoatesini di Rio Pusteria Andreas Vaia e Verena Kerschbaumer e quella rosa per la prima coppia femminile, ovvero Ilaria Sambo e Rosa Collini.
La sfida che sta davvero animando la prima edizione di Dolomiti Lagorai Mtb Challenge è quella per il secondo posto assoluto. Nella prova speciale, che da Malga La Trenca ha portato i concorrenti in località La Bassa dopo 13,3 km e 330 metri di dislivello, Alverà e Janes sono riusciti a rosicchiare 56 secondi agli avversari Omar Oprandi e Michele Degasperi, che sono comunque riusciti a mantenere la piazza d’onore nella provvisoria assoluta. A due prove dal termine possono contare su un vantaggio di 1 minuto e 59 secondi sui rivali.
Tornando alla prova speciale, che si è sviluppata fra la Valsugana e la Valle dei Mocheni, in quarta posizione hanno concluso i fiemmesi Michele Di Geronimo e Piergiorgio Dellagiacoma, staccati di 11’31” dai vincitori, quindi quinta assoluta la prima coppia mista, composta dai bresciani Fabio Belotti e Chiara Mandelli, capaci di recuperare quasi 4 minuti agli altoatesini Vaia e Kerschbaumer ed ora nella generale il gap fra loro è di soli 2’08”. Sesti di tappa Amedeo Wegher e Roberto Fondriest, seguiti da Andrea Giuriato e Matteo Zanotti, quindi da Andrea Comoglio e Massimo Bertalot.
Conclusa la prova speciale, i biker hanno affrontato altre due ore di trasferimento sino al traguardo di Sant’Orsola, transitando in suggestivi luoghi come i Prati Imperiali, località Tasaineri e Passo Redebus.
Poco prima del briefing di giornata sono stati accolti dagli organizzatori i due campioni della repubblica ceca Dominik Hasek e Katerina Neumannova, che non sono riusciti a resistere al richiamo di questa suggestiva competizione nonostante i tanti impegni. Parteciperanno, infatti, alle ultime due tappe: la Sant’Orsola - Miola di Piné e la Miola di Piné - Castello di Fiemme.
Domani quarta tappa, la più breve della challenge, con partenza alle ore 11 dal Museo della Pietra di Sant’Orsola e arrivo a Miola di Piné dopo 49,5 km, con un dislivello positivo di 1.608 metri e negativo di 1.010 metri. Per la classifica generale sono previste due prove speciali: la prima da Tresilla a Bedolpian di 3,8 km e 138 metri di dislivello, la seconda a Le Palu a Cialini Piazze di 6,6 km con 160 metri di dislivello.