Il Giro d'Italia cambia rotta: niente Campiglio, c'è Andalo
Da un versante all'altro del gruppo delle Dolomiti di Brenta. Il Giro d'Italia cambia mèta: niente Madonna di Campiglio, bensì Andalo. Quando le cose sembravano ormai fatte, con il ritorno della corsa rosa nella celebre località rendenese a sei anni di distanza dall'ultima volta, c'è stato un cambio di rotta, che ha fatto cadere la scelta sulla Paganella.
La candidatura di Campiglio, che era stata confermata pure dai vertici dell’Apt locale, era forte e sembrava aver avuto la meglio, ma la decisione è poi ricaduta su Andalo, che pure aveva manifestato interesse ad ospitare un traguardo del Giro.
Il Trentino, e Trentino Marketing, puntano ormai da anni sulla corsa organizzata da Rcs per la promozione turistica, con l'obiettivo di valorizzare di anno le eccellenze del territorio. E qui sta, con tutta probabilità, il nocciolo della questione.
Campiglio ha già ospitato tre volte la carovana rosa, la prima volta nel 1999 (anno della rinomata "vincenda Pantani"), la seconda nel 2015, la terza nel 2020, con i successi dello spagnolo Mikel Landa prima e dell'australiano Ben O'Connor poi.
Andalo, invece, era ferma al 2016 e, di fatto, ha potuto far valere il proprio “diritto di precedenza”, se così ci è consentito chiamarlo.
Andalo, nel corso della propria storia, è stata teatro di due arrivi di tappa del Giro d’Italia: la prima volta nel 1973, quando a imporsi fu niente meno che un certo Eddy Merckx. La seconda nove anni fa: nel maggio 2016 ad esultare fu lo spagnolo Alejandro Valverde.
La tappa con arrivo ad Andalo partirà dalla Lombardia: si era parlato di Cassano d’Adda, mentre nelle ultime ore è tornato a circolare anche il nome della città di Bergamo come possibile sede di partenza. Non cambierà molto nella sostanza. Ora rimane da capire quale sarà il disegno del percorso: c'è chi vorrebbe riproporre l'ascesa verso il traguardo da Mezzolombardo (ma si andrebbe incontro ad un chilometraggio vicino a quota 250) e la possibilità, invece, di entrare in territorio trentino dalla Valle del Chiese: nel finale, una volta che i corridori avranno raggiunto Tione di Trento, potrebbero essere inserite le salite di Passo Daone (da Spiazzo Rendena) o del Passo Durone, a precedere la risalita verso Andalo.
Quella trentina, visto il disegno dei chilometri conclusivi, non sarà uno dei tre "tapponi" a cinque stelle, ma dopo aver incoronato Merckx e Valverde Andalo sogna comunque di celebrare un'altra grande stella del ciclismo.