Federico Iacomoni splendido secondo alla Coppa San Daniele
Secondo posto di prestigio per Federico Iacomoni, che si è dovuto inchinare solamente di fronte al campione del mondo under 23 Lorenzo Finn alla Coppa Città di San Daniele, corsa internazionale friulana di categoria Uci 1.2 di 159,9 chilometri e 2234 metri di dislivello positivo.
La gara è entrata nel vivo attorno al chilometro 80, quando è nata una fuga di dodici corridori, tra i quali Iacomoni, 23enne gardolotto della Biesse Carrera, e l’altro trentino Lorenzo Mottes, rotaliano ex Montecorona ora in forza alla Bahrain-Victorious Development. Nel finale, il percorso proponeva la doppia scalata al Monte Ragogna, 2,7 chilometri al 9,8% di pendenza media.
Dopo la prima ascesa, il gruppetto dei battistrada si è ridotto a sei unità, con Iacomoni sempre nelle posizioni di testa, mentre dal gruppo è uscito Finn. Il ligure, lanciato dai compagni di squadra della Red Bull-Bora Hansgrohe Rookies, si è riportato sui battistrada e poi ha sfruttato la seconda salita verso il Monte Ragogna come trampolino di lancio verso la vittoria.
Iacomoni è stato l’unico a riuscire a tenere la ruota dell’iridato ma è stato costretto a mollare la presa, dando vita a un testa a testa a distanza con il genovese nei chilometri conclusivi. L’ha spuntata il forte classe 2006 della Red Bull-Bora Hansgrohe, che ha confermato anche una volta tutto il proprio valore. Non è stato da meno, però, Iacomoni, che con questa prestazione ha dimostrato di meritare una chance tra i professionisti. Chissà che questo risultato non possa aprirgli definitivamente le porte verso il ciclismo che conta.
Il podio è stato completato dal britannico Elliot Rowe, terzo. L’inglese del Team Visma Lease a Bike, già secondo al Lombardia Under 23, è riuscito nel finale – assieme a un ristretto drappello di corridori – a riavvicinarsi a Iacomoni, che però ha trovato la forza per difendere la sua seconda piazza.
«Questo secondo posto mi soddisfa - spiega Federico Iacomoni -. Non dico che non me l'aspettassi, perché ero in crescita nelle ultime settimane dopo il Tour di Slovacchia. Visto che mi ero ammalato, però, pensavo di metterci di più a riprendere la condizione. Non ho mai mollato, ho sempre tenuto duro e non ho sbagliato niente. Ho giocato le mie carte pur non avendo le migliori gambe».
Ordine d’arrivo
1. Lorenzo Mark Finn (Red Bull-Bora Hansgrohe Rookies) 159,9 km in 3h43’08” (media 42,997 km/h)
2. Federico Iacomoni (Biesse Carrera Premac) a 22”
3. Elliot Rowe (Team Visma Lease a Bike) a 27”
4. Sebastian Putz (Red Bull-Bora Hansgrohe Rookies) st
5. Tomos Pattinson (Team Visma Lease a Bike) a 31”
6. Lorenzo Ginestra (Swatt Club) a 35”
7. Robin Donzé (Tudor Pro Cycling U23) a 39”
8. Tim Rex (Team Visma Lease a Bike) st
9. Filippo D’Aiuto (Petrolike) a 45”
10. Jonathan Klever Caicedo (Petrolike) st
40. Lorenzo Mottes (Bahrain-Victorious Development) a 3’06”
62. Riccardo Lucca (Karcag Cycling) a 8’14”