Ferrante tricolore nella velocità, Nervo argento nell'omnium
Maya Ferrante oro nella velocità, Giorgia Nervo argento nell’omnium, a un solo punto dal primo posto. La Rappresentativa trentina ha raccolto altre due medaglie nella terza e penultima giornata dei campionati italiani giovanili di ciclismo su pista, al velodromo Enzo Sacchi di Firenze, dove la squadra guidata dal tecnico Alessandro Coden è salita cinque volte sul podio. Dopo i tre bronzi conseguiti nella velocità a squadre Allieve (Ferrante, Galante e Nervo), nell’omnium Esordienti (Samuel Dal Molin) e nel keirin Allieve (Arianna Galante), oggi è arrivata anche la gioia della vittoria.
Percorso netto nella velocità: Ferrante è d'oro zecchino
Ferrante si è laureata campionessa italiana della velocità, confermandosi ottima sprinter, lei che nel 2024 (al primo anno in categoria) sfiorò il bersaglio grosso, infilandosi al collo la medaglia d’argento. Stavolta la perginese della Comal Trentino Cycling Academy è riuscita a scalare quel gradino del podio che ancora le mancava e si è regalata la soddisfazione di indossare l’ambita maglia tricolore. La sua vittoria è arrivata a coronamento di un percorso netto: Ferrante ha fatto segnare il miglior tempo in qualifica nei 200 metri lanciati (13”073), precedendo la friulana Vanessa Masotti (13”149) e la lombarda Greta Bordin (13”281), con la chiesana Arianna Galante (Vc Borgo) nona in 14”067.
Al primo turno, quindi, Ferrante si è sbarazzata agevolmente della veneta Martina De Franceschi (Scuola Ciclismo Vo’), mentre Galante è stata superata da Martina De Vecchi (Lombardia) ed è poi uscita di scena nei successivi recuperi. A riscattare l’atleta di Condino ci ha pensato la sua compagna di Rappresentativa, che ha liquidato (due volate a zero) la toscana Aurora Masi ai quarti di finale e poi la già citata De Vecchi (Lombardia) in semifinale.
Nell’atto conclusivo, Maya Ferrante ha affrontato e battuto l’altra lombarda Greta Bordin (Gs Cicli Fiorin), che nulla ha potuto nelle due volate di finale. Bronzo per Martina De Vecchi, mentre Arianna Galante si è classificata all’undicesimo posto.
Nervo: il tricolore bis sfuma per appena un punto
Precedentemente, era salita sul podio Giorgia Nervo, che ha lottato per il titolo fino all’ultimo nell’omnium Allieve, vedendo sfumare la vittoria per appena un punto, quello che le ha negato la seconda maglia tricolore della stagione, dopo quella conquistata a inizio mese a Gorizia nella corsa su strada.
Quinta nello scratch che ha aperto la gara, la ragazza di Pieve Tesino in forza al Team Femminile Trentino è balzata al comando della classifica vincendo la tempo race, per poi chiudere ottava nell’eliminazione. Al via della decisiva corsa a punti, Nervo era seconda nella classifica generale assieme a Jolanda Sambi (Emilia Romagna) e a Emma Cocca (Lombardia), distanziate di 4 lunghezze dalla leader Maddalena Pascut (Veneto). Nervo ha tentato il tutto e per tutto, ha vinto la penultima volata della corsa a punti e poi anche lo sprint finale, con punteggio doppio, ma a esultare è stata Jolanda Sambi (Emilia Romagna), prima classificata con 117 punti. Nervo è d’argento (116), mentre la medaglia di bronzo è andata alla veneta Maddalena Pascut (106). Undicesima e quindicesima le altre due trentine in gara, Sofia Tezzele e Letizia Salvetti. Nell’omnium Allievi, invece, 16° Giacomo Carlin (Forti e Veloci).