I tricolori in rosa di Nervo e Mattei, il tris di Botticchio
Due ruote in rosa in vetrina sul nostro «podio della settimana», che premia gli acuti tricolori dell’allieva Giorgia Nervo e della specialista della Bmx Chiara Mattei, affiancate dall’esordiente della Forti e Veloci Nicolas Botticchio.
1. GIORGIA NERVO (Team Femminile Trentino)
La classe 2009 di Pieve Tesino ha portato in trionfo i colori del Trentino nella corsa Allieve, riuscendo a interpretare al meglio il convulso finale di gara. L’atleta allenata da Annalisa Benatti ha battezzato la ruota della grande favorita della vigilia, la trevigiana Matilde Carretta, e si è poi esibita in una splendida progressione, che le è valsa l’ambita maglia tricolore. Un successo che rappresenta un meritato premio per la sua società di appartenenza, il Team Femminile Trentino, squadra che dal lontano 2002 alimenta il movimento del ciclismo in rosa. Per il club nato sotto l’impulso di Geltrude Berlanda si tratta del terzo titolo tricolore, dopo quelli conquistati nel 2005 con Sara Consolati e nel 2012 con Letizia Paternoster.
2. CHIARA MATTEI (Bmx Garda Trentino)
Nello scorso weekend, a Padova, la portacolori del team Bmx Garda Trentino di Torbole si è laureata campionessa italiana della Bmx, una disciplina meno conosciuta di altre ma che assegna medaglie alle Olimpiadi. Mattei ha conquistato il titolo di campionessa italiana nella categoria Donne Esordienti, confermando la propria leadership in campo nazionale, lei che è attualmente al comando anche della classifica generale del Circuito Italiano Bmx, dopo 10 delle 12 prove in programma.
3. NICOLAS BOTTICCHIO (Forti e Veloci)
Domenica a Castelfranco Veneto ha centrato la terza vittoria stagionale, prendendosi un ricco premio di consolazione per la mancata convocazione ai campionati italiani giovanili di Gorizia, che non si addicevano particolarmente alle sue caratteristiche. L’esordiente secondo anno della Forti e Veloci si è confermato specialista delle volate e si è imposto nettamente nella gara trevigiana davanti ai due veneti Noah Vendramelli e Alessandro Giacobbo.