Ganna e Guazzini Tricolori, Giada Borghesi in top 10, Lucca 14°

Filippo Ganna vince secondo pronostico e si laurea campione italiano della cronometro nella massima categoria per la sesta volta, emulato al femminile dalla toscana Vittoria Guazzini, che sulle strade di San Vito al Tagliamento (Pordenone) batte in rimonta la pluridecorata piemontese Elisa Longo Borghini. Medaglia di legno per la bolzanina Alessia Vigilia, che nel finale è stata sopravanzata dalla ventenne cremonese Federica Venturelli, terza assoluta e migliore delle under 23. Nona la trentina Giada Borghesi (Human Powered Health), mentre il roveretano Riccardo Lucca si è classificato 14° nella prova maschile.

Ganna rispetta il pronostico

Pronostico rispettato anche al maschile, con Filippo Ganna al sesto titolo tricolore della cronometro. Il piemontese della Ineos Grenadiers ha coperto i 28 chilometri del percorso in 30’53”83, alla media di 54,910 km/h. Argento per Filippo Baroncini (Uae) e bronzo per Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step), distanziati rispettivamente di 46” e 57”. Quattordicesimo a 4’30” l’unico regionale in gara, il roveretano Riccardo Lucca, ex Bardiani ora in forza alla formazione Continental ungherese Kargac Cycling.

Guazzini si conferma, Vigilia medaglia di legno

È mancata la degna conclusione, la medaglia, ma Alessia Vigilia ha comunque di che essere soddisfatta della prestazione offerta oggi ai campionati italiani della cronometro, che hanno incoronato la toscana Vittoria Guazzini, tricolore a sorpresa (seppur parziale) davanti alla pluridecorata piemontese Elisa Longo Borghini. Vigilia ha chiuso quarta, rimasta ai piedi del podio per 11”, quelli che hanno separato la classe 2009 bolzanina da Federica Venturelli, terza assoluta e prima delle under 23.
La ventenne cremonese di San Bassano era transitata con 3” di ritardo da Vigilia all’intertempo posto dopo 16,9 dei 28 chilometri di gara, a precedere un rush finale che ha sorriso alla giovane atleta lombarda in forza alla team development della corazzata Uae.
Per il titolo è stato braccio di ferro a due tra Longo Borghini (che andava a caccia dell’ottavo sigillo tricolore della carriera nella cronometro) e la campionessa in carica Vittoria Guazzini. L’ha spuntata quest’ultima, prima in 34’19”73 (media 48,95 km/h), con Longo Borghini argento a 5”. Terza Venturelli a 1’15”, quarta Vigilia a 1’26”. Nona a 3’21” la trentina Giada Borghesi (Human Powered Health).

Cronometro femminile

1. Vittoria Guazzini (Fiamme Oro) 28 km in 34’19”73 (media 48,95 km/h)
2. Elisa Longo Borghini (Uae) a 5”
3. Federica Venturelli (Uae Development) a 1’15”
4. Alessia Vigilia (Fdj Suez) a 1’26”
5. Monica Trinca Colonel (Liv Alula Jayco) a 1’59”
6. Matilde Vitillo (Liv Alula Jayco) a 2’08”
7. Gaia Masetti (Ag Insurance-Soudal) a 2’19”
8. Silvia Persico (Uae Team) a 3’16”
9. Giada Borghesi (Human Powered Health) a 3’21”
10. Federica Piergiovanni (Isolmant Premac) a 3’46”

Cronometro maschile

1. Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) 28 km in 30’35”83 (media 54,91 km/h)
2. Filippo Baroncini (Uae) a 46”
3. Mattia Cattaneo (Soudal Quick Step) a 57”
4. Matteo Sobrero (Red Bull-Bora Hansgrohe) a 1’34”
5. Marco Frigo (Israel Premier Tech) a 1’55”
6. Lorenzo Milesi (Movistar) a 2’00”
7. Alberto Bettiol (Xds Astana) a 2’41”3
8. Gian Marco Garofoli (Soudal Quick Step) a 2’41”5
9. Mirco Maestri (Polti VisitMalta) a 2’42”3
10. Manlio Moro (Movistar) a 2’42”5
14. Riccardo Lucca (Kargac Cycling) a 4’30”