ciclismo.sportrentino.it
SporTrentino.it
Juniores

Alessio Magagnotti & Co. a caccia del tricolore a Trieste

Weekend tricolore per le promesse della categoria juniores, che domenica 22 giugno saranno impegnate ai campionati italiani della corsa su strada, in programma a Trieste.

Alessio Magagnotti, qui in maglia azzurra, protagonista annunciato a Trieste
Alessio Magagnotti, qui in maglia azzurra, protagonista annunciato a Trieste

Il Trentino non potrà vantare i numeri di corazzate come Lombardia e Veneto, ma in quanto a qualità ha ben poco da invidiare alle avversarie. Per conferme basta sfogliare la classifica nazionale di categoria, che ad oggi si apre con il nome di Alessio Magagnotti, già forte di nove successi in stagione. Il classe 2007 di Avio confida in un epilogo allo sprint, che gli consentirebbe di sfruttare appieno le proprie qualità di velocista e la potenza del proprio motore. Il percorso sarà tutt’altro che piatto, ma l’aviense ha dimostrato di essere competitivo (e vincente) anche sui tracciati esigenti, non prettamente da scalatori (quello non è il suo pane) ma da corridori da classiche, per rendere l’idea. Magagnotti sarà spalleggiato dal fidato scudiero (prima alla Forti e Veloci e ora alla veronese Autozai Contri) Melsan Idrizi, che a propria volta è in possesso delle qualità per dire la sua in ottica tricolore, già due volte a segno in stagione. L’altra carta pesante nel mazzo trentino è rappresentata da Fabio Segatta (Montecorona), atleta di Povo che nel 2026 vestirà la maglia del team Development della Visma Lease a Bike (Magagnotti, invece, si accaserà alla Red Bull-Bora Hansgrohe).
Completano il quintetto trentino il cembrano Marco Pellegrini (Montecorona) e Alessandro Avi (Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino), il cui ruolo sarà altrettanto determinante ai fini del risultato di squadra. Servirà proprio quello alla formazione guidata dal tecnico Nico Pasini: unione d’intenti e spirito di squadra.
La corsa tricolore prenderà il via alle 10.40 da Porto Vecchio (teatro anche dell’arrivo) e avrà uno sviluppo di 133 chilometri, con la salita di Slivia da affrontare sei volte. L’ultima asperità del percorso, l’ascesa di Gretta, è posta a tre chilometri dal traguardo.

L’Alto Adige punta su Brandon Fedrizzi

La formazione altoatesina proverà a recitare il ruolo della scomoda outsider, cercando di inserirsi nella lotta per le medaglie. Sono tre i corridori dell’Alto Adige in gara: a guidare il terzetto sarà il bolzanino Brandon Fedrizzi, che alla prima stagione tra gli under 18 è già riuscito a lasciare il segno, con due vittorie, tre secondi posti e un terzo posto all’attivo nel 2025.
Poco male per un debuttante, che ha confermato quanto di buono fatto vedere nelle scorse annate, non ultimo nel 2024, con una lunga serie di vittorie e il titolo tricolore conquistato tra gli Allievi.
Ad affiancare Fedrizzi, nell’avventura friulana, ci saranno i suoi compagni di squadra al Team Petrucci Assali Stefen Makro Daniele Leoni ed Eric Zanolini, che a loro volta hanno avuto modo e occasione di mettersi in mostra.

Domani le ragazze, il Trentino sogna con Agata Campana

Ad aprire il weekend dei campionati italiani di Trieste sarà la gara femminile, in programma domani, sabato 21 giugno. Il Trentino, in questo caso, punterà su Agata Campana, che al primo anno da junior è già riuscita a conquistare quattro vittorie. L’atleta cresciuta nella Trentino Cycling Academy, ora in forza alla piacentina Bft Burzoni, fa dello spunto veloce il proprio marchio di fabbrica, ma ha dimostrato di avere una buona tenuta anche in salita, sui tracciati più ondulati: il successo alla Coppa Rosa di Borgo Valsugana, conquistato nel settembre 2024, ne è la conferma.

Agata Campana, tra le favorite per la conquista del tricolore
Agata Campana, tra le favorite per la conquista del tricolore

Tra le avversarie più accreditate, spiccano la friulana Chantal Pegolo (Conscio Pedale del Sile) e la lombarda Erja Giulia Bianchi (Biesse Carrera). Per le ragazze, che muoveranno i primi colpi di pedale alle 11, i chilometri da percorrere saranno 92, con la salita di Slivia da affrontare tre volte, a precedere il tratto finale caratterizzato dall’ascesa di Gretta.

Autore
Luca Franchini
© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 0,562 sec.