Allieve: D'Agnese si sblocca a Romagnano, Nervo è seconda
La gioia della friulana Elena D’Agnese per la prima vittoria stagionale, colta in volata nella gara per Allieve con arrivo in via delle Ischie a Romagnano. Il volto altrettanto sorridente della trentina di Pieve Tesino Giorgia Nervo, seconda sulla linea d’arrivo a distanza di due settimane dalla brutta caduta che l’aveva vista sfortunata protagonista a Palù di Giovo.
Le protagoniste di giornata hanno raccolto i meritati applausi, ma il più lungo, commosso e sentito, è stato dedicato a Sara Piffer, la giovane ciclista cembrana (di Palù) che nel gennaio scorso fu investita e uccisa durante un’uscita d’allenamento sulle strade della Piana Rotaliana. La gara organizzata dalla Forti e Veloci era dedicata proprio a lei e le atlete in gruppo hanno pedalato onorandone la memoria, per non dimenticare, per sensibilizzare al rispetto degli utenti deboli della strada, dei ciclisti in primis (che non solo solamente quelli che indossano un dorsale sulla schiena la domenica), per evitare di doversi trovare a piangere altre tragedie.
A premiare le protagoniste, c’erano Lorenzo e Marianna, papà e mamma di Sara, che con coraggio e forza stanno cercando di portare il loro messaggio: composto, educato, ma forte. Perché tale deve essere.
Le migliori under 16 di tutto il Nord Italia si sono confrontate sul circuito “dei pomari”, da coprire undici volte, per i totali 66 chilometri del percorso. I ritmi non sono stati particolarmente vivaci, con qualche accelerazione più che veri e propri tentativi di fuga, per lo più in corrispondenza dei traguardi volanti, vinti dalle Elena D'Agnese e Matilde Carretta, entrambe portacolori della formazione friulana Valvasone.
Le atlete di casa, della Comal Trentino Cycling Academy, del Team Femminile Trentino e del Veloce Club Borgo, hanno spesso stazionato nelle posizioni di testa, provando anche a mettere il naso fuori dal gruppo, che però ha sempre fatto buona guardia. Da segnalare anche un paio di tentativi della combattiva Samira Sartoretto (Giorgione), pure quelli senza esito.
D’Agnese e Carretta avevano fatto le prove nei traguardi intermedi e nel decisivo sprint a ranghi compatti sono state perfette. Carretta ha preso il comando delle operazioni e ha lanciato la compagna di squadra, che ne ha concretizzato il lavoro. Seconda, ottima seconda, Giorgia Nervo, che ha portato sul podio per la quinta volta in stagione la maglia del Team Femminile Trentino, con Giulia Dollaku della Polisportiva Fiumicinese a completare il podio.
Buona prova anche per la chiesana di Condino in forza al Veloce Club Borgo Arianna Galante, sesta, mentre la perginese della Comal Trentino Cycling Academy Maya Ferrante, campionessa provinciale di categoria, ha chiuso al decimo posto, lei che era reduce dal doppio successo conseguito domenica 1 e lunedì 2 giugno a Cartigliano (Vicenza) e a Cappella di Scorzè (Venezia). Poi le premiazioni, con lo sguardo rivolto all’insù, ricordando Sara.
Ordine d’arrivo
1. Elena D’Agnese (Valvasone) 66 km in 1h55’19” (media 34,340 km/h
2. Giorgia Nervo (Team Femminile Trentino) st
3. Giulia Dollaku (Pol. Fiumicinese) st
4. Emma Lanaro (Breganze Millenium) st
5. Maddalena Pascut (Uc Giorgione) st
6. Arianna Galante (Vc Borgo) st
7. Ambra Savorgnano (Libertas Ceresetto) st
8. Jolanda Sambi (Calderara) st
9. Sara Battaglin (Wilier Breganze) st
10. Maya Ferrante (Trentino Cycling Academy) st