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Il podio della settimana

L'inesauribile Dossi e il «porpora» di Dal Molin e Riccamboni

Oggi il nostro podio della settimana premia i trentini protagonisti nella lunga domenica di gare proposta dal Club Ciclistico Gardolo, con gli occhi puntati sull’allievo Leonardo Dossi e sui nuovi campioni provinciali della categoria Esordienti.

1. LEONARDO DOSSI (Allievo, Veloce Club Borgo)

L’atleta di Lavarone in forza al Veloce Club Borgo ha fatto il diavolo a quattro domenica scorsa a Gardolo e nel finale ha trovato ancora le forze per andare a prendersi un posto sul podio, presentandosi per primo all’imbocco della rotonda che immetteva sul rettilineo finale. Dossi si era reso protagonista di una bella fuga sul circuito di Spini: una volta ripreso, è riuscito a stringere i denti lungo la doppia scalata della Lazzera e per poco non ha centrato il bersaglio grosso. Il suo secondo posto alla spalle del trevigiano Bordignon vale quanto una vittoria, soprattutto se si considera che Leonardo è al primo anno in categoria.

2. SAMUEL DAL MOLIN (Esordiente 2° anno, Veloce Club Borgo)

Domenica a Gardolo, nella corsa valevole per l’assegnazione del titolo di campione trentino, anche la fortuna è stata dalla sua parte, ma l’atleta valsuganotto non ha rubato nulla a nessuno, anche perché nel ciclismo, oltre alla buona sorte, servono soprattutto le gambe per ottenere risultati. Il portacolori del Veloce Club Borgo ha provato un allungo nei giri finali del circuito di Spini assieme al compagno di squadra Victor Voltolini, poi sulla salita della Lazzera ha risposto all’attacco di Nicolò Trainotti, che è scivolato sull’ultima curva del percorso, quando sembrava avere la vittoria in pugno. Dal Molin ne ha approfittato ed è andato a prendersi il titolo di campione provinciale, che fa il paio con quello conseguito nel novembre scorso a Zambana nel ciclocross, specialità che nel corso dell’inverno ha visto l’atleta del Veloce Club Borgo primeggiare anche nella classifica finale del Trofeo Triveneto.

3. LORENZO RICCAMBONI (Esordienti 1° anno, Forti e Veloci)

Il classe 2012 della Forti e Veloci era caduto domenica 6 aprile a Salizzole, procurandosi una brutta botta al gomito in seguito a una caduta in volata. Sempre in volata, sette giorni dopo, ha conquistato la maglia di campione trentino, al termine di una bel testa a testa in famiglia con Giovanni Bernardi, che per quanto fatto nel finale di corsa (la prima della stagione per lui) merita a propria volta un pezzetto di quella maglia.

Autore
Luca Franchini
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