Letizia Borghesi di bronzo ai campionati italiani ciclocross
Il grande sogno era la maglia tricolore, ma anche la medaglia di bronzo è tutt'altro che buttare, soprattutto perché conquistata al termine di una gara coraggiosa, grazie a una prestazione di sostanza.
Letizia Borghesi ha conseguito un buon terzo posto nella gara élite femminile ai campionati italiani di ciclocross, andati in scena nel weekend a Faè di Oderzo, nel Trevigiano, dove è salita sul podio anche sua mamma Lara Torresani, argento nella categoria master W5.
Borghesi ha sfruttato il ciclocross - come spesso fatto in passato - come base d'allenamento per l’imminente inizio della stagione del ciclismo su strada. Per lei qualche gara in Belgio e poi la rassegna tricolore, conclusasi positivamente. Letizia non ha lasciato nulla di intentato e, nel momento in cui si è trovata al secondo posto, ha tentato il tutto per tutto, per poi scivolare in terza posizione, comunque più che onorevole.
La maglia di campionessa italiana è finita sulle spalle della torinese del team Cingolani Carlotta Borello. Dopo un avvio deciso della friulana Sara Casasola, che difendeva il titolo conquistato lo scorso anno, la gara è entrata nel vivo nel corso del secondo dei cinque giri in programma. Casasola, ancora sulla via del recupero dopo il virus influenzale che l'aveva costretta a fermarsi dopo la prova di Coppa del Mondo di Namur (15 dicembre), ha dovuto cedere il passo alla pimpante Borello, che ha preso il largo.
Da dietro, però, è rientrata prepotentemente la brianzola Rebecca Gariboldi (Alé Cycling), che si è riportata sulla battistrada, ma proprio sul più bello è incappata in una caduta. Titolo dunque a Borello, argento a Gariboldi (a 7”) e bronzo a Borghesi (a 30”), con Francesca Baroni (Proximus Cyclis) e Sara Casasola (Crelan Corendon) quinta e sesta con un distacco di 2’57” e 4’12”. Ritirata Giada Borghesi, sorella di Letizia. Ha avuto miglior fortuna mamma Lara Torresani, medaglia d’argento nella categoria master W5.
Nella gara élite maschile, vinta da Gioele Bertolini (Esercito) sul carabiniere Filippo Fontana, l’altoatesino Jakob Dorigoni ha chiuso quarto, con il trentino di Calliano Emanuele Huez decimo a 4’10”. Tredicesimo Martino Fruet, frenato da una caduta.
Giornata non brillantissima, poi, per la junior di Ala in forza al team Zanolini-Q36.5 Südtirol Nicole Azzetti, che ha chiuso tredicesima nella gara vinta dalla lombarda Elisa Ferri. Meglio era andata il giorno precedente nel team relay, con Azzetti schierata al via dalla giovanissima formazione del team Zanolini, quarta nella classifica finale assieme ai compagni di squadra Eric Zanolini, Patrik Pezzo Rosola (laureatosi campione italiano di categoria) e Alan Zanolini. Il titolo è andato alla Fas Airport Services.