Ciclismo amatoriale: alcuni consigli per scegliere la bici

Quello della scelta della bici da corsa è un momento importante per ogni ciclista amatoriale. Gli obiettivi principali sono quelli di trovare un modello che offra sia ottime prestazioni tecniche sia un comfort ideale durante le uscite.
La scelta è influenzata da vari fattori fra cui si ricordano per esempio il budget, le caratteristiche tecniche e il tipo di utilizzo. Analizzare con attenzione questi fattori permette di trovare il modello più adatto alle proprie esigenze, cosa non semplicissima considerato l’elevato numero di modelli presenti sul mercato, soprattutto se si è alle prime armi.
Per chi intende valutare con la dovuta calma una vasta gamma di opzioni, il catalogo di bici da corsa di CicliMattio offre numerose soluzioni in grado di soddisfare le aspettative dei ciclisti più esigenti. Di seguito alcuni semplici consigli che possono aiutare nella scelta.

Telaio della bici da corsa: quale materiale scegliere?

Il telaio della bici da corsa è la componente più importante del mezzo ed è quindi fondamentale valutare il tipo di materiale. Le scelte possibili sono varie; fra quelle più note si ricordano i telai:

• in lega di acciaio: sono di norma la scelta più economica, hanno un’ottima resistenza e sono molto duraturi, ma sono abbastanza pesanti e hanno una minore rigidità rispetto ad altre opzioni;
• in lega di alluminio: sono più costosi dei precedenti e sono più leggeri e rigidi; per contro sono meno resistenti e meno duraturi.;
• in fibra di carbonio: sono leggeri e resistenti (e più costosi di quelli in acciaio o in alluminio), ma in caso di gravi danni, non sempre è possibile ripararli;
• in lega di titanio: sono forse i meno diffusi dato che sono i più costosi; del resto sono leggeri, resistenti e molto duraturi.

Ognuno di questi materiali ha pro e contro e conviene documentarsi in proposito per comprendere appieno le loro principali caratteristiche. Tra le marche più apprezzate, le bici Bianchi si distinguono per la loro combinazione di innovazione tecnologica e tradizione, rappresentando una scelta affidabile non solo per gli amatori, ma anche per i professionisti.

Geometria del telaio: endurance, race e aero

La geometria del telaio è un fattore che deve essere attentamente considerato quando ci si trova a dover scegliere una bici da corsa. Questo perché essa influenza la posizione dell’atleta e, conseguentemente, ha un notevole impatto sul comfort e sulle prestazioni.
Per esempio, una geometria “endurance” offre una posizione di guida più eretta e confortevole ed è l’ideale per l’amatore che ama le lunghe distanze e cerca una guida più “rilassata”; d’altro canto offre una minore aerodinamicità.
La geometria “race” offre un minor comfort sulle lunghe distanze, ma si caratterizza per una posizione del ciclista più aerodinamica, una maggiore reattività e migliore trasferimento di potenza. È una scelta ottimale per chi partecipa a molte gare e ricerca le massime prestazioni.
La geometria “aero” è quella che offre la massima penetrazione aerodinamica; è la più “aggressiva” ed è la scelta ideale nel caso di gare a cronometro e per chi pratica il triathlon.

Misure e budget

Le misure della bici da corsa sono importanti sia per quanto riguarda le prestazioni, sia per quanto riguarda il comfort. Una bici perfetta per chi è alto 1,65 m potrebbe essere del tutto inadatta per un ciclista che misura 1,90 m. Il consiglio è quello di ricorrere ad appositi calcolatori online che si trovano gratuitamente in Rete; basta inserire alcuni dati relativi alla propria anatomia e si otterrà il suggerimento per le misure ottimali della bici.
Anche il budget ha un ruolo importante; la variabilità dei prezzi è notevolissima e vi sono modelli che non sono alla portata di tutti i portafogli. Ovviamente il tutto dipende dalle disponibilità e dalle esigenze personali. Vi sono modelli a prezzi competitivi che possono rappresentare la scelta giusta per chi è alle prime armi, mentre investimenti più importanti potrebbero essere presi in considerazione da amatori più esperti e che sono alla ricerca di prestazioni superiori.
Ciò premesso, si deve tenere di conto non soltanto il prezzo della bici, ma anche di tutte le spese relative ai vari accessori (abbigliamento tecnico, scarpe, strumenti per l’home training e per la manutenzione ecc.).