Andrea Debiasi dice “basta”: «il ciclismo mi ha dato tanto»
Sfumato il passaggio al professionismo lo scorso anno, al termine di una stagione che gli aveva regalato soddisfazioni e risultati, Andrea Debiasi, aveva deciso di darsi un’ultima chance. Non è bastato per coronare il suo sogno sportivo, ma il classe 2001 roveretano non ha nulla da rimproverarsi. Nell’ultima annata tra i dilettanti, disputata con la maglia della Rime Drali dopo il quadriennio trascorso con il Cycling Team Friuli, è arrivata una vittoria in maggio al Trofeo Monte Urano. Poi una lunga serie di piazzamenti, tra i quali un secondo posto di tappa al Giro del Veneto.
Debiasi ha dato l’addio al ciclismo con un post sui suoi canali social. «Capisci con il passare del tempo che non tutti i sogni sono destinati a diventare realtà – scrive Debiasi, che nel 2023 aveva indossato anche la maglia azzurra ai campionati europei nella corsa in linea under 23 -. Ci ho creduto, sperato ed ho lottato con tutte le mie forze per realizzare il sogno di un bambino che fin dal primo giorno voleva fare della propria passione una professione. Ma come tante cose belle spesso finiscono anzitempo. Ringrazio questo sport che mi ha formato come uomo, mi ha fatto conoscere persone che tutt’ora reputo fratelli, la mia famiglia che fino all’ultima pedalata è stata sempre al mio fianco, tutte le squadre con cui ho militato negli anni e tutte le persone che mi hanno sempre sostenuto. Ora cambio capitolo, ma senza dimenticare tutto quello che questo meraviglioso sport mi ha insegnato».
Debiasi ringrazia il ciclismo, che a propria volta ringrazia un ragazzo che ha saputo dare altrettanto. Quel “tanto” non gli è bastato per coronare il suo sogno, ma le due ruote gli rimarranno impresse nel cuore. Gli insegnamenti e le esperienze vissute in tanti anni in sella altrettanto.
Prima di lui, la scorsa settimana, aveva annunciato l'addio un altro corridore trentino, il classe 2002 bleggiano Michele Berasi, che dopo le quattro annate da under 23 (le ultime due con la General Store) ha appeso la bici la chiodo.