Impresa di Edoardo Caresia: è campione italiano allievi
A distanza di 14 anni dal successo di Stefano Nardelli, un trentino torna ad alzare le braccia al cielo nella corsa Allievi dei campionati italiani di ciclismo su strada. Non è l’attesissimo Alessio Magagnotti, bensì il sorprendente Edoardo Caresia, compagno di squadra del leader della classifica nazionale under 16. In avvio di gara, Magagnotti ha rotto il cambio, che ha ceduto totalmente nel finale, costringendo l’atleta di Avio (campione italiano della cronometro) ad alzare definitivamente bandiera bianca.
Dalle sfortune, però, nascono spesso grandi opportunità. Caresia se l’è creata con un attacco in discesa a 10 chilometri dal traguardo, per poi resistere al tentativo di rimonta degli inseguitori, a testa bassa fino all’arrivo, dove ad accoglierlo ha trovato i meritati applausi del pubblico presente. Un’impresa la sua.
La squadra trentina è stata perfetta. È riuscita a contenere l’impeto delle corazzate Veneto e Lombardia, che hanno provato la fuga a più riprese, forti di un numero di atleti al via nettamente superiore a quello della rappresentativa guidata in ammiraglia da Nico Pasini e Claudio Caldonazzi, che nel finale ha preso in mano le redini della corsa.
Prima ci ha provato il generoso portacolori dell’Aurora Christian Vedovelli, assieme ad altri tre corridori. In contropiede è partito Caresia, che ha operato l’attacco poi rivelatosi decisivo. È riuscito a resistere anche sulle rampe del muro di Cornaleto, un breve ma severo strappo, con pendenze fino al 17%.
Edoardo si è presentato tutto solo in zona arrivo, solo e vincente. La maglia tricolore è sua. Argento per Lorenzo Rossini del Junior Team Piemonte, che nel finale ha provato in tutti i modi (invano) a ricucire lo strappo, bronzo al lombardo Francesco Baruzzi (Aspiratori Otelli), con Fabio Segatta (Montecorona) quinto, a completare il trionfo della squadra trentina.
La Forti e Veloci ha dunque concesso il bis: dopo il titolo nazionale conquistato il mese scorso con Alessio Magagnotti nella cronometro, ora è arrivata una nuova affermazione nella corsa su strada. Il 2023 rimarrà un anno memorabile per il club rossoblù e per il movimento ciclistico del piccolo ma grande Trentino.
«Ero venuto ai campionati italiani a lavorare per Magagnotti – ha commentato a caldo il neo campione italiano -. Non riesco a crederci».
Ordine d'arrivo
1. Edoardo Caresia (Trento) 77,6 km in 1h54'29" (media 40,67 km/h)
2. Lorenzo Rossini (Piemonte) a 11"
3. Francesco Baruzzi (Lombardia)
4. Mattia Proietti Gagliardoni (Umbria)
5. Fabio Segatta (Trento)
6. Emanuele Ferruzzi (Toscana)
7. Michele Pascarella (Campania)
8. Achille Pozzi (Lombardia)
9. Roberto Capello (Piemonte)
10. Nicolò Missaglia (Lombardia) a 25"