Rosato precede Alessio Magagnotti al 4° Trofeo Moto Riders

Il 2 aprile, ad Albano Sant’Alessandro, Giacomo Rosato aveva alzato le braccia al cielo, ma a negargli la gioia della prima vittoria stagionale era stata la giuria, che lo aveva squalificato per aver utilizzato una bicicletta ritenuta non regolamentare.

Oggi, al 4° Trofeo Moto Riders di Gardolo, nessuno ha potuto fermarne la corsa e privarlo del meritato successo. Nemmeno un pimpante Alessio Magagnotti è riuscito a tenere il passo del trevigiano di Asolo, che al secondo dei due passaggi sulla salita della Lazzera ha guadagnato una manciata di metri di vantaggio e li ha poi difesi fino all’arrivo.
Magagnotti, che aveva accesso la miccia nel finale di corsa, ha comunque conquistato un ottimo secondo posto, arrivato a distanza di sette giorni dalla vittoria centrata a Variano di Basiliano. L’aviense della Forti e Veloci è in crescita e lo si è visto oggi sulle strade di Gardolo.
Medesimo discorso vale per l’alfiere della Montecorona Fabio Segatta, ottimo terzo, pure lui al secondo podio stagionale dopo l’“argento” di inizio mese ad Albano Sant’Alessandro. Il combattivo Segatta, che ama la salita, ora ha puntato il mirino sul Trofeo della Vittoria del 25 aprile, che si concluderà a due passi da casa sua e si presenta adatto alle sue caratteristiche.

La cronaca

I 92 under 16 schierati ai nastri di partenza hanno coperto tredici giri di un circuito pianeggiante ricavato nella zona industriale di Spini, per poi dirigersi verso Lavis e imboccare la salita della Lazzera, da affrontare due volte nel finale di corsa, con un primo passaggio in zona traguardo a precedere l’arrivo, posto in piazza a Gardolo.
La gara è stata vivace fin dall’inizio, soprattutto in termini di andatura, con il gruppo che è andato via via selezionandosi. Non sono mancati i tentativi d’allungo, mai però sfociati in veri e propri tentativi di fuga.
Come da pronostico, la corsa si è infiammata al primo passaggio sulla salita della Lazzera, con Magagnotti a menare le danze, primo allo scollinamento davanti a Giacomo Rosato. I due sono riusciti a guadagnare una manciata di secondi sugli inseguitori, poi raggiunti da altri due corridori: i quattro di testa non hanno trovato la necessaria collaborazione e su di loro è rinvenuto anche il gruppo.
Al nuovo passaggio sulla Lazzera, quindi, è arrivata la frustata vincente di Rosato, che ha imposto un ritmo sostenuto fin dall’imbocco dell’ascesa e si è garantito un margine di vantaggio sufficiente per andare a prendersi la vittoria.

Magagnotti, che ha scollinato per secondo, ha vinto la volata di gruppo per la piazza d'onore, tenendosi alle spalle Fabio Segatta e Gianluca Archetti dell’Aurora, quarto. Sesto l’altro aurorino Christian Vedovelli, con Melsan Idrizi (Forti e Veloci), il cembrano Marco Pellegrini (Montecorona) e il vincitore del Trofeo Martiri Trentini Oscar Vlad Sandri ottavo, nono e decimo.

Ordine d’arrivo

1. Giacomo Rosato (La Termopiave Valcavasia) 56 km in 1h12’59” (media 46,038 km/h)
2. Alessio Magagnotti (Cc Forti e Veloci) a 10”
3. Fabio Segatta (Us Montecorona) st
4. Gianluca Archetti (Us Aurora) st
5. Andrea Cobalchin (Sandrigo Bike) st
6. Christian Vedovelli (Us Aurora) st
7. Filippo Marocchi (Sc Mincio-Chiese) st
8. Melsan Idrizi (Cc Forti e Veloci) a 26”
9. Marco Pellegrini (Us Montecorona) st
10. Oscar Vlad Sandri (Cc Forti e Veloci) st