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Domenica il Giro della Bolghera apre la stagione

Dopo la straordinaria edizione autunnale dell’ottobre scorso, a causa della pandemia, il Giro della Bolghera ritrova la propria collocazione tradizionale e domenica 27 marzo aprirà la stagione del ciclismo trentino, con il consueto doppio appuntamento riservato ad Allievi e dilettanti (under 23 ed élite).

Una fase della Bolghera Allievi del 2021
Una fase della Bolghera Allievi del 2021

Alle 13 toccherà agli under 16, che si giocheranno la vittoria del Trofeo Martiri Trentini, mentre under 23 ed élite scatteranno alle 15.
L’evento organizzato dal Club Ciclistico Francesco Moser, giunto all’edizione numero 112, è stato presentato oggi all’Hotel Alpenrose di Vigolo Vattaro, con il presidente “Bepi” Zoccante nelle vesti di gran cerimoniere, come sempre supportato da un nutrito gruppo di volontari.
I corridori al via saranno circa 250, con una novantina di Allievi e 150 dilettanti, tutti chiamati a confrontarsi sul consueto circuito di 2800 metri con partenza e arrivo in via Vicenza e la salita del Bellevue a fare da trampolino di lancio per i tentativi di fuga.
Gli Allievi copriranno in totale 42 chilometri, i dilettanti 98 (35 giri del circuito).
Il Giro della Bolghera 2021 fu vinto dal veneto della Zalf Giulio Masotto, con Federico Iacomoni terzo e primo dei trentini. Il portacolori della Iseo Rime Carnovali Sias sarà l’osservato speciale del pubblico di casa, assieme al giudicariese Michele Berasi, suo compagno di squadra.

Il podio dell'edizione 2021 della Bolghera, vinta da Masotto
Il podio dell'edizione 2021 della Bolghera, vinta da Masotto

Godranno dell’attenzione del pubblico di casa anche i tre atleti della Uc Trevigiani Samuel Slomp, Maurizio Cetto e Cristofer Pellegrini e l’élite del Sissio Team Tommaso Rigatti, così come le pattuglie del Trentino Cycling Team di Igino Andreis e della Campana Imballaggi Geo&Tex Trentino del direttore sportivo Alessandro Coden, che si giocheranno la maglia di campione trentino under 23, lo scorso anno finita sulle spalle di Cristofer Pellegrini.
L’ultimo successo trentino nella classica per dilettanti è datato 2017, quando a imporsi fu il roveretano Riccardo Lucca.

Allievi: Andreaus e Magagnotti osservati speciali

Tra gli Allievi, che domenica faranno il loro debutto stagionale, nell’ottobre scorso trionfò il valsuganotto Thomas Capra, che si congedò dalla categoria con una vittoria. Il promettente corridore di Carzano ha esordito tra gli juniores nello scorso weekend, quarto al Giro delle Conche, e domenica vestirà la maglia azzurra alla Gent-Wevelgem di Coppa delle Nazioni, chiamato a sostituire l’indisposto Dario Igor Belletta.
Mentre Capra correrà in Belgio, le promesse del ciclismo regionale si giocheranno il successo del Trofeo Martiri Trentini. Tra i più attesi ci sono Elia Andreaus del Veloce Club Borgo e l’emergente atleta di Ala Alessio Magagnotti (Forti e Veloci), che farà il proprio esordio tra gli under 16, subito in cerca di un risultato di prestigio dopo le 14 affermazioni conquistate nella scorsa stagione tra gli Esordienti secondo anno.
I due saranno i punti di riferimento delle rispettive squadre, che possono contare su altri atleti di ottimo spessore. Assieme a loro, proveranno ad animare la corsa anche le altre formazioni trentine in gara, ovvero Ciclistica Dro, Aurora, Uc Valle di Cembra e Montecorona (con il figlio d’arte Enrico Simoni, già protagonista nell’ottobre scorso).
Due le squadre altoatesine in gara, Libertas Laives (guidata da Andrea Donà e David Sanin) e Abc Egna (con il solo Michele Colaone).

Autore
Luca Franchini
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