Paternoster e Barbieri giù dal podio per un punto nella Madison
Un punto. L’inezia di un punto, quello che ha privato Letizia Paternoster di un’altra medaglia (la terza) ai campionati del mondo di ciclismo su pista di Roubaix, in Francia. Dopo aver conquistato l’oro nell’eliminazione e l’argento nell’inseguimento a squadre, la ventiduenne trentina ha chiuso quarta nella Madison in coppia con Rachele Barbieri, sua spalla nella spettacolare corsa a punti a coppie.
Alle azzurre non è bastato un finale non in crescendo, non è bastato vincere le ultime due volate, che le hanno portate ai piedi del podio.
La trentina e la modenese hanno centrato il pass per la finale grazie al quinto posto nelle prima delle due batterie di qualificazione,vinta dalle pluridecorate olandesi Amy Pieters e Kirsten Wild.
La finale non è iniziata nel migliore dei modi per la trentina e la modenese, danneggiate nel primo sprint da una caduta a centro gruppo, poi terze nella seconda e nella quarta volata, quarte nella quinta.
Paternoster e Barbieri hanno faticato nelle fasi centrali della gara, per poi chiudere in crescendo. Le italiane hanno vinto la penultima e l’ultima volata (con punteggio doppio). Sarebbe bastato per il terzo posto, se non fosse stato per i due punti racimolati dalle britanniche Archibald ed Evans nella volata conclusiva.
Quanto basta per lasciare Paternoster e Barbieri giù dal podio. Le azzurre hanno totalizzato 23 punti, uno soltanto in meno delle britanniche, terze con 24 alle spalle di Olanda (di Pieters e Wild) e Francia (di Copponi e Le Net), oro e argento con 35 e 30 punti. Un vero peccato per Letizia e Rachele, che hanno dimostrato di avere nelle gambe la medaglia.
Rimonta di bronzo di Viviani nell'omnium
La medaglia, invece, è arrivata nell’omnium maschile. A conquistarla è stato Elia Viviani, terzo nell’omnium dominato dal britannico Ethan Hayter grazie a una splendida rimonta nella prova conclusiva, la corsa a punti.
Il velocista veronese ha aperto la giornata con un terzo posto nello scratch, poi ottavo nella tempo race e nono nell’eliminazione. Viviani si è presentato al via della corsa a punti con 86 punti, sesto nella classifica comandata da Hayter. Il campione veneto ha dato il meglio di sé nella gara finale, riuscendo a garantirsi un posto sul podio, terzo nella classifica assoluta con 121 punti alle spalle di Hayter (180) e del neozelandese Aaron Gate (124).
Quinto posto, infine, per Miriam Vece nei 500 metri a 0”243 dalla vincitrice, la tedesca Lea Sophie Friedrich. Domani, domenica 24 ottobre, è in programma l’ultima giornata di gare della rassegna iridata francese, con Elia Viviani impegnato nell’eliminazione, la coppia Scartezzini-Consonni nella Madison e Silvia Zanardi nella corsa a punti femminile.