Presentata a Trento la Top Dolomites di domenica 29 agosto
Di nuovo in sella. Dopo lo stop forzato del 2020, la Top Dolomites Granfondo riparte per vivere la propria terza edizione, dopo le due del 2018 e 2018, che hanno portato sul palcoscenico delle granfondo d’Italia un nuovo evento dedicato agli appassionati di ciclismo.
L’edizione della rinascita ha una nuova data, domenica 29 agosto, una nuova partenza, Pinzolo, e un prologo di due giorni (venerdì 27 e sabato 28 agosto) con iniziative per il pubblico. Immutato l’arrivo, a Madonna di Campiglio, e anche l’entusiasmo, con 1.000 corridori che si contenderanno la terza edizione attraversando l’incantevole paesaggio che conduce dal clima alpino delle Dolomiti di Brenta a quello mediterraneo del Lago di Garda, affrontando alcune delle grandi salite del Giro d’Italia: la prima da Spiazzo al Passo Daone (7,2 chilometri severi, con 800 metri di dislivello complessivo), l’altra da Pinzolo a Madonna di Campiglio nel ritorno. Oltre 40 chilometri del percorso sono gli stessi della 17ª tappa del Giro d’Italia 2020 (Bassano del Grappa-Madonna di Campiglio).
Due le formule proposte. La granfondo di 130 km che, dopo la partenza da Pinzolo, inizia affrontando il Passo Daone. Arrivati a Ponte Arche si sale a Fiavè in direzione Lago di Tenno, per poi scendere verso Riva del Garda e Arco, risalendo nuovamente fino al Passo del Ballino verso Fiavè e il Passo Durone, quindi attraverso la Val Rendena fino a raggiungere Madonna di Campiglio.
La mediofondo è un po’ più breve: 89 km, con ritorno da Fiavè e dal Passo Durone senza scendere a Riva del Garda. Si rientrerà passando da Stenico, Massimeno e Pinzolo.
E si guarda già alle prossime edizioni, con il Comitato organizzatore della Top Dolomites impegnato a dare ancora più forza a un evento in grado non solo di offrire spettacolo ed emozioni ai partecipanti, ma anche di unire in un ampio e condiviso progetto di territorio, attraverso la collaborazione con Trentino Marketing, Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio e Azienda per il Turismo Garda-Dolomiti, le montagne più belle del mondo al lago più grande d’Italia.
La Top Dolomites, ricordiamo, nel suo tracciato ricorda Do-Ga (Dolomiti Garda Alpine Cycling Route), il percorso cicloturistico di 110 km inaugurato nel 2018 e sempre più apprezzato tra gli sportivi, italiani e stranieri, appassionati di biciclette gravel, da trekking ed e-bike.
Mille sono le persone coinvolte nella gestione dei vari aspetti organizzativi durante i tre giorni.
Il programma. Si entra in scena venerdì 27 agosto a Campiglio con l’apertura del pump track per i bambini in piazza Brenta Alta (ore 10-19) e l’apertura del villaggio in piazza Sissi (dalle 16). Sabato si bissa con il pump track mentre il ritiro dei pettorali è fissato al Paladolomiti (piazza San Giacomo) a Pinzolo (14-19). Alle 17 si ritorna in piazza Sissi a Madonna di Campiglio con il talk “70 anni di… Francesco Moser si racconta” e l’esposizione della bicicletta con la quale il campione ha battuto il record dell’ora nel 1984. Seguirà, alle 18.30, l’evento “Mediolanum digitale” con, a fianco di Moser, alcuni grandi imprenditori che racconteranno la loro visione sul futuro. Poi, domenica, l’atteso evento. Dalle 6 alle 7 proseguirà il ritiro dei pettorali al Paladolomiti mentre allo scoccare delle 8, da Pinzolo, ci sarà la partenza della Top Dolomites Granfondo e della versione Mediofondo. Alle 11 pranzo party “Top Pregis box” e alle 14 premiazioni.
Gli interventi delle autorità
Per il presidente di Trentino Marketing Giovanni Battaiola “ogni evento che, nel post Covid, crea aggregazione, è una festa. Far comprendere che il territorio può ospitare eventi in sicurezza è fondamentale per attirare non solo gli sportivi, ma anche gli ospiti. Inoltre, di grande importanza, è la valorizzazione, attraverso la Top Dolomites, di due eccellenze, le Dolomiti e il Garda, conosciute in tutto il mondo e da promuovere ancora di più”.
L’assessore provinciale al turismo Roberto Failoni ha poi evidenziato come manifestazioni quali la gara del 29 agosto prossimo “abbiano una ricaduta economica reale sul territorio e siano un’opportunità per godere in sicurezza di questa straordinaria palestra a cielo aperto che è il Trentino”.
Infine, Tullio Serafini, presidente dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio, ha messo l’accento su come si progetti e si collabori sempre di più con il territorio del Lago di Garda e la sua azienda per il turismo. “Ne è un esempio - ha affermato Serafini - il percorcorso cicloturistico Do-Ga (Dolomiti-Garda) di recente realizzazione”.
Sport, turismo e territorio a braccetto, come ha ben spiegato il presidente del Comitato organizzatore Giovanni Danieli che ha ringraziato le istituzioni “perché ci hanno permesso di ripartire in un momento tutt’altro che facile”. “Altro fattore da sottolineare - ha aggiunto Danieli - quello umano. Si sta lavorando molto bene con il mondo dell’associazionismo, una risorsa pronta a fare squadra oggi e nel futuro, che in vista della Top Dolomites stiamo ulteriormente preparando e qualificando”.