Matteo Trentin ai piedi del podio alla Kuurne
La gamba è buona, ora manca solo l’acuto. Matteo Trentin ha dimostrato di essere pronto per la stagione delle classiche, ottavo alla Omloop Het Nieuwsblad e oggi quarto alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne. Il borghigiano del team Uae Emirates si è fermato a un passo dal podio, non pienamente soddisfatto di quanto raccolto nell’opening weekend del Belgio, ma sicuramente più che felice delle sensazioni provate in corsa.
Alla Omloop, Trentin aveva dovuto fare i conti con un problema al deragliatore posteriore. Oggi alla Kuurne non ha avuto intoppi, è scattato a ripetizione e nel finale nulla ha potuto contro l'ottimo lavoro di squadra orchestrato dalla Trek Segafredo: Stuyven ha lanciato la volata a Mad Pedersen, che ha fatto il resto, vincendo lo sprint del gruppetto dei migliori.
Il danese, già vincitore alla Gand Wevelgem nell’ottobre scorso, si è imposto nettamente, precedendo all’arrivo il francese Anthony Turgis (Total Direct Energie) e il giovane talento britannico Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers).
Appena dietro Trentin, quarto e primo degli italiani, con il bresciano Sonny Colbrelli sesto.
La corsa si è infiammata a poco più 80 chilometri dal traguardo, quando l’olandese Mathieu Van der Poel è uscito dal gruppo assieme all’ecuadoriano Narvaez, lanciandosi all’inseguimenti dei fuggitivi Bodnar e Gamper (Bora Hansgrohe), De Winter (Intermarchè Wanrty), Zakharov (Astana Premier Tech), Hvideberg (Uno X Team) e Paquot (Bingoal-Wallonie Bruxelles).
Van der Poel ha operato l’aggancio sul Vecchio Kwaremont e ha rilanciato l’azione, seguito a ruota dai soli Narvaez, Zakharov, Gamper e Hvideberg. Trentin ha capito che l’azione poteva essere quella buona e ha dato fuoco alle polveri, guidando il gruppetto che si è messo all’inseguimento dei cinque di testa.
L’aggancio è avvenuto a due chilometri dal traguardo. Poi lo sprint, vinto da Pedersen. Per Trentin l’appuntamento con il ritorno alla vittoria è rimandato, ma la gamba è sembrata davvero quella dei giorni migliori.
Ordine d'arrivo
1. Mads Pedersen (Trek Segafredo)
2. Anthony Turgis (Total Direct Energie)
3. Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers)
4. Matteo Trentin (UAE Team Emirates)
5. Jenthe Biermans (Israel Start Up Nation)
6. Sonny Colbrelli (Bahrein Merida)
7. Nils Politt (Bora Hansgrohe)
8. Greg Van Avermaet (Ag2r La Mondiale)
9. Bert Van Lerberghe (Deceuninck Quick Step)
10. Erik Nordsaeter Resell (Uno X)