Dorigoni tricolore élite, Fruet è 7°
Carta d’identità alla mano, Jakob Dorigoni avrebbe dovuto prendere parte alla gara under 23 ai campionati italiani di ciclocross di Schio. Il 21enne di Vadena, in accordo con la squadra (la Selle Italia Guerciotti), ha però preferito confrontarsi con i più esperti colleghi della categoria élite, convinto di poter dire la sua anche nella gara regina. Lo ha fatto, vincendola.
Dorigoni ha menato le danze per tutta la durata della corsa e ha resistito al tentativo di rimonta del campione italiano in carica Gioele Bertolini, che nulla ha potuto di fronte al ritmo imposto alla gara dall’atleta altoatesino.
Jakob, che lo scorso anno aveva vestito la maglia tricolore under 23, si è imposto con autorità e al traguardo ha preceduto di 16” il diretto concorrente al titolo, con Nicolas Samparisi medaglia di bronzo, staccato di 58”. Il successo ha valore doppio per Dorigoni, che in autunno si era fratturato lo scafoide. Un infortunio che lo aveva costretto a saltare l’appuntamento con i campionati europei di Silvelle, ma che non lo ha privato della gioia tricolore, arrivata dopo le vittorie in sequenza conquistate tra la fine di novembre e dicembre a Tezze sul Brenta, Brugherio, Vittorio Veneto e Pontedera, senza dimenticare il bel terzo posto in Coppa del Mondo a Namur.
Ai piedi del podio, a Schio, si è accomodato Cristian Cominelli, che ha preceduto Luca Braidot, Stefano Sala e il perginese del Team Lapierre Trentino Alé Martino Fruet, settimo a 2’38” dal vincitore.
LE CLASSIFICHE DELLE GARE ELITE, UNDER 23 E JUNIORES
Lechner tricolore per l’undicesima volta
Se per Dorigoni è arrivato il primo titolo tra gli élite, a Schio Eva Lechner ha indossato la maglia tricolore per l’undicesima volta, dominando la gara in rosa. L’altoatesina del Cs Esercito è riuscita a fare la differenza e ha preceduto di 57” la rivale di sempre Alice Maria Arzuffi, medaglia d’argento, con Alessia Bulleri (Merida Ialia Team) terza a 1’11”. Quarta a 1’31” Rebecca Gariboldi e quinta l’altra altoatesina Anna Oberparleiter (Team Lapierre Trentino), staccata di 1’37”.
Huez e Giada Borghesi nella top 10
Tra gli under 23 maschi, nella gara vinta dal laziale di Anzio Antonio Folcarelli, si è classificato sesto il trentino di Calliano della Ktm Alchemist Selle Smp Dama Emanuele Huez, staccato di 1’36”, mentre tra le donne junior la nonesa Giada Borghesi ha chiuso decima a 4’22” dalla neo campionessa italiana Lucia Bramati.
LE CLASSIFICHE DELLE GARE GIOVANILI
Anna Auer e Anna Sinner d’argento
Per l’Alto Adige sono arrivate altre due medaglie, entrambe d’argento, nelle gare giovanili che hanno aperto il weekend tricolore. La esordiente del secondo Anna Auer ha ceduto il passo soltanto ad Arianna Bianchi, che ha vinto con la gara con 25” di margine sull’altoatesina. L’altra medaglia è finita al collo di Anna Sinner (Sunshine Racers), secondo tra le esordienti del primo anno alle spalle di Elisa Ferri (Olimpia Valdarnese), che si è imposta allo sprint.
Medaglia sfiorata, invece, per Sophie Auer, quarta a 7” dal podio e a 48” dalla vincitrice Eleonora Ciabocco (Team Di Federico) nella gara Allieve secondo anno, mentre tra i pari età maschi il bolzanino della Campana Imballaggi Rotogal Andrea Dallago ha chiuso 13esimo.
Ottimi piazzamenti anche per i due portacolori dell’Asc Cardano Elian Paccagnella (settimo tra gli Allievi primo anno) e Felix Engele. Quest’ultimo si è classificato quinto nella corsa riservata agli Esordienti secondo anno.