Paternoster vola in pista, 3° l'esordiente Cazzaniga

Letizia Paternoster prosegue nel suo cammino di crescita e brucia le tappe, confermandosi una delle più belle speranze del ciclismo italiano, tanto su strada che su pista. La talentuosa junior nonesa della Vecchia Fontana è stata la assoluta protagonista al Gran Prix di Mosca, che l'ha vista primeggiare anche al cospetto delle più navigate e quotate colleghe della categoria élite.
In Russia, la Paternoster si è imposta prima nella corsa a punti e poi nell'eliminazione e nell'omnium, centrando anche un ottimo secondo posto nello scratch. Un risultato che la dice lunga sulle sue potenzialità, anche in ottica Olimpiadi, dove un giorno potrebbe riuscire a dire la sua.
«Letizia è stata veramente brava, è un dovere per noi proteggerla e preservarla per i prossimi importanti appuntamenti della stagione» ha commentato a margine il Ct della Nazionale femminile Edoardo Salvoldi.

Passando agli altri giovani corridori impegnati fuori regione, spicca il tris di piazzamenti conquistato dagli Esordienti del primo anno del Cc Gardolo, con Lorenzo Cazzaniga terzo, Alessandro Noto ottavo e Claudio Ciaghi decimo al Trofeo Comune di Salizzole, in provincia di Verona. La corsa è stata vinta dal veneto Giovanni Cuccarolo (Postumia 73).
Doppio piazzamento, infine, per gli Esordienti 2003 del Veloce Club Borgo: Marco Andreaus e Andrea Dalvai hanno chiuso rispettivamente al quinto e sesto posto la corsa disputata a Cellio, in provincia di Vercelli. Il successo è andato a Manuel Oioli (Nuovi Orizzonti).