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La Trentino Cross vince il Giro d'Italia Ciclocross

La Trentino Cross-Selle Smp vince il Giro d'Italia Ciclocross. È la cronaca di un vero e proprio trionfo per la squadra di Paolo e Giorgio Leonardi e del responsabile tecnico Daniele Pontoni: vittoria assoluta nella classifica a squadre, due maglie rosa con Nadir Colledani (Open maschile) e l'esordiente Gabriele Torcianti, a cui si aggiungono due altrettanto prestigiose maglie bianche di miglior giovane conquistate ancora da Colledani (under 23) e dalla junior Sara Casasola, che ha corso con le Open donne risultando la prima della propria categoria.
L'ultima pagina della trionfale esperienza della squadra trentina al Giro d'Italia è stata scritta ieri all'Ippodromo delle Capennelle di Roma, che ha ospitato la tappa conclusiva del circuito più prestigioso a livello nazionale riservato agli specialisti del ciclocross.
La giornata si è aperta subito con una vittoria per la Trentino Cross-Selle Smp, portata sul primo gradino del podio dall'esordiente Gabriele Torcianti, autentico mattatore nella propria categoria: il promettente atleta in forza alla squadra diretta dall'ex iridato Pontoni ha siglato uno straordinario en plein e, sebbene fosse già sicuro del successo finale, è andato a vincere anche l'ultima prova del circuito, andando a precedere la coppia del Gs Sorgente Pradipozzo composta da Igor Gallai e Marco Cao e vestendo la meritata maglia rosa di leader.
Non ha voluto essere da meno Nadir Colledani, che era chiamato a difendere le insegne del primato che già vestiva. L'under 23 della Trentino Cross-Selle Smp si è reso protagonista di una prova maiuscola, rimanendo in lotta per tutta la gara per il successo finale. Alla fine ha chiuso splendido secondo a soli 6” dal vincitore, il forte Gioele Bertolini, riuscendo a mettersi alle spalle nell'ordine Stefano Sala, Cristian Cominelli e Nicolas e Lorenzo Samparisi. Grazie a questo splendido piazzamento, Colledani si è garantito un doppio trionfo nelle classifiche finali ed ha indossato sia la maglia rosa per il primato nella categoria Open maschile sia la maglia bianca di miglior giovane.
Altre note liete, quindi, sono arrivate dal settore femminile e, in particolar modo, dalla junior Sara Casasola, che ancora una volta è riuscita a dimostrarsi competitiva al cospetto delle più navigate ed esperte atlete della categoria Elite. Sara ha chiuso quinta assoluta nella gara vinta da Alice Maria Arzuffi su Eva Lechner, risultando nettamente la migliore della propria categoria (è una classe 1999) e vestendo così la maglia bianca di miglior giovane. Nella stessa gara, ottimo anche il settimo posto assoluto della ventenne trentina Elena Leonardi e il tredicesimo di Alice Torcianti, che con i loro piazzamenti – alla pari di tutti i compagni di squadra – hanno contribuito al successo finale nella classifica del Giro d'Italia.

La nonesa Elena Leonardi, tra le protagoniste nel trionfo al Giro d'Italia della Trentino Cross
La nonesa Elena Leonardi, tra le protagoniste nel trionfo al Giro d'Italia della Trentino Cross

Tornando alle gare di categoria, Buona anche la prova offerta dall'allievo Michele Chiandussi, che ha chiuso quarto assoluto e primo dei classe 2001, confermando il proprio ottimo stato di forma. Medesimo discorso per l'allieva Asia Zontone, che ha chiuso quarta nella propria categoria conquistando anche uno splendido secondo posto nella classifica finale del Giro d'Italia, a coronare la splendida prestazione di tutta la squadra. Sedicesimo posto assoluto, infine, per l'altro allievo Manuel Casasola.
«Non possiamo che essere orgogliosi dei nostri ragazzi e fare loro i complimenti – commentano con comprensibile soddisfazione Paolo e Giorgio Leonardi -. Hanno corso da protagonisti per tutto il corso della stagione e anche oggi hanno offerto una grande prova di maturità. Il loro responsabile tecnico Daniele Pontoni era infatti impossibilitato a essere presente in quanto impegnato nell'allestimento dei percorsi dei campionati italiani di ciclocross di Monte Prat del prossimo fine settimana: nonostante questo, sono riusciti a mettere in pratica le sue direttive, dimostrando grande forza e acume tattico, nonché grande attaccamento alla maglia. Tutti hanno avuto grande continuità durante tutte le prove del Giro d'Italia e solo così si poteva pensare di vincere la classifica finale a squadre, un risultato per noi a dir poco prestigioso».
Ora l'attenzione si sposta sugli Italiani del 9 e 10 gennaio, dove la Trentino Cross-Selle Smp nutre grandi ambizioni di medaglia, con l'obiettivo di aggiungere un tocco di tricolore a una stagione maiuscola.

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