Domenica 25 agosto a Canezza c'è il 1° Memorial Marcello Osler
Una corsa giovanile per ricordare la figura di Marcello Osler. Domenica 25 agosto il Club Ciclistico Forti e Veloci darà vita alla prima edizione del Memorial Marcello Osler - Gran Premio Itas Mutua, che vedrà schierati ai nastri di partenza alcuni dei migliori talenti della categoria Allievi, impegnati a giocarsi il successo in una gara intitolata a un grande personaggio delle due ruote trentine, professionista dal 1973 al 1980, vincitore di una tappa al Giro d’Italia nel 1975 (la Potenza-Sorrento) e poi prezioso gregario del pluridecorato Francesco Moser.
Partenza e arrivo della gara saranno a Canezza di Pergine Valsugana, il paese di Osler, che prima di spiccare il volo verso il ciclismo che conta indossò con eleganza nelle categorie giovanili la maglia del club rossoblù, impegnato ancora oggi nella cura del vivaio e nella crescita di nuovi talenti, sempre con un occhio di riguardo ai valori che da sempre ne caratterizzano l'operato.
L’ex professionista trentino, scomparso lo scorso anno al termine di una lunga lotta contro la malattia, è sempre rimasto legato ai colori rossoblù. Lo stesso vale per la Forti e Veloci, che ha deciso di intitolargli una corsa. La gara andrà in scena su un percorso di 86,2 chilometri, con un primo tratto in trasferimento (ore 14.20) da Canezza a Pergine Valsugana, da dove il gruppo prenderà ufficialmente il via alle 14.30. La carovana si immetterà poi sul classico e suggestivo giro dei laghi di Caldonazzo e Levico, da affrontare quattro volte, a precedere il tratto conclusivo verso il traguardo, posto a Canezza.
I favoriti: il tricolore Fedrizzi guida la fila
Sono una novantina gli atleti iscritti alla corsa, con il campione italiano della categoria Brandon Fedrizzi a guidare la qualificata starting list, lui che domenica proverà, assieme ai compagni di squadra, a regalare una gioia alla società organizzatrice. Tra gli altri attesi protagonisti figurano poi il marchigiano Tommaso Cingolani, cinque volte a segno in stagione, il lombardo Luca Frontini (già vittorioso in giugno a Romagnano, nell’altra corsa organizzata dalla Forti e Veloci) e il veronese Guido Viero, che s’impose lo scorso anno a Pergine Valsugana al Trofeo Nino Forenza, la corsa che ha ceduto il testimone al Memorial Marcello Osler.
Presenti tutte le formazioni trentine: oltre alla Forti e Veloci, saranno ai nastri di partenza gli atleti dell’Aurora (guidata da Gianluca Archetti), del Veloce Club Borgo (con Davide Zanei), della Montecorona, dell’Uc Valle di Non e dell’Uc Valle di Cembra.
Qualificata la pattuglia veneta, rappresentata dagli atleti della Bruno Gaiga, del Gs Fiumicello, del Vc Città di Marostica, della Padovani, del Vc Bassano e della Guadense, senza dimenticare la presenza dei marchigiani del Zero24 Cycling Team, della squadra pugliese Piccole Canaglie Spes, dei bresciani dell’Arici Claudia Academy e del team toscano Black Sheeps Montalbano, così come pure quella degli altoatesini della Libertas Laives (guidata da Daniele Leoni, terzo nel 2023 a Pergine), del Gs Alto Adige e della Zanolini Q36.5-Südtirol.
Le parole del presidente della Forti e Veloci Alessandro Groff
Domenica tutti correranno in memoria di Marcello Osler. «Marcello Osler è stato un “uomo Forti e Veloci”, non solo un atleta che ha vestito la divisa di questa società, ma una persona che ha sempre portato con sé l’orgoglio di appartenenza a questo club ed i suoi principi – commenta il presidente del Cc Forti e Veloci Alessandro Groff -. Basti pensare che la sua dedica dopo la vittoria di tappa al Giro d’Italia 1975 andò proprio a questa società, a cui ancora sentiva di essere legato per valori e riconoscenza. Il legame tra Forti e Veloci e Marcello Osler è rimasto forte nel tempo. Quando ci è stata concessa l’opportunità di intitolargli una gara non ci abbiamo pensato due volte: Marcello incarnava i nostri valori, era un nostro affezionato e si tratta di fatto di combinare la sua memoria alla gara più bella del programma ciclistico sul territorio».