Brandon Fedrizzi è il nuovo campione italiano Allievi
Era il grande favorito e, da favorito, ha vinto. Brandon Fedrizzi è il nuovo campione italiano della categoria Allievi e succede nell’albo d’oro al trentino di Fornace Edoardo Augusto Caresia.
Questa volta, a differenza di dodici mesi fa, è il comitato altoatesino a salire sul gradino più alto del podio, ma ad accomunare i vincitori delle ultime due edizioni della corsa tricolore under 16 è la maglia di club, quella della Forti e Veloci, che in mattinata aveva già brindato alla medaglia di bronzo dell’esordiente primo anno Nicolò Trainotti. Ora un nuovo trionfo, per la gioia di tutto il team rossoblù.
La corsa tricolore Allievi è andata in scena a Marginone, in provincia di Lucca, con due circuiti da coprire cinque volte ciascuno, il secondo caratterizzato dalla salita di Montecarlo, un’ascesa comunque pedalabile, da rapporto.
I tentativi di fuga non sono mancati: Veneto e Piemonte si sono resi protagonisti di un lungo testa a testa, con Lombardia e Lazio pronte anch’esse a inserirsi nella lotta. La bagarre si è accesa quando il gruppo è entrato nel secondo circuito. Prima ci ha provato il laziale Andrea Tarallo, poi è stata la volta del veneto Marco Andrea Pierotto, entrambi capaci di guadagnare una manciata di secondi.
Poi è arrivato il tentativo di uno dei papabili vincitori, il veneto Lorenzo Campagnolo, che ha tentato il forcing in discesa, mentre nel corso della penultima tornata ad allungare il passo è stato il lombardo Giulio Franceschini, seguito nel proprio intento dal compagno di rappresentativa Achille Bellato. Nulla da fare nemmeno per loro, braccati dal Veneto, che si era messo in luce anche con il veronese Guido Viero.
Fedrizzi è rimasto costantemente nelle posizioni di testa del gruppo, attento a leggere la situazione e a sfruttare il lavoro degli altri, lui che poteva contare solamente su tre compagni di squadra.
La corsa si è decisa con uno sprint a ranghi ristretti, vinto, o per meglio dire dominato, da Brandon Fedrizzi, che ha messo la propria ruota davanti a quella del rivale Lorenzo Campagnolo (Borgo Molino) e dell’altro veneto Nicola Padovan (Gottardo Giochi Caneva).
«Sono riuscito a interpretare bene la volata – ha spiegato Brandon Fedrizzi a fine gara -. Durante il primo giro ho pure rotto il boa della scarpetta, ma fortunatamente questo inconveniente non mi ha condizionato troppo. Venerdì avevo provato il circuito, me l’ero studiato bene: sono riuscito a fare la prestazione migliore che potevo fare».
Fedrizzi sale così a quota dodici vittorie stagionali e mette in bacheca la seconda maglia tricolore su strada, dopo quella conquistata da esordiente primo anno a Chianciano Terme.
Ordine d’arrivo
1. Brandon Fedrizzi (Bolzano) 74 km in 1h47’55” (media 41,143 km/h)
2. Lorenzo Campagnolo (Veneto) st
3. Nicola Padovan (Veneto) st
4. Nicola Cerame (Piemonte) st
5. Andrea Endrizzi (Veneto) st
6. Filippo Colella (Lombardia) st
7. Luca Fabbri (Emilia Romagna) st
8. Paolo Marangon (Piemonte) st
9. Marco Zoco (Lombardia) st
10. Vincenzo Carosi (Lazio) st