Campana e Ciaghi «damigelle d'onore» dell'iridato Magagnotti
Il trionfo iridato dell’astro nascente Alessio Magagnotti, la quinta vittoria stagionale di Agata Campana e il podio internazionale di Silvia Ciaghi. Tre volti del ciclismo trentino, tre giovani prospetti che con le loro prestazioni si sono conquistati un posto sul nostro «podio della settimana».
1. ALESSIO MAGAGNOTTI (Junior, Autozai Contri)
Il classe 2007 di Avio si è infilato al collo due medaglie ai Mondiali junior di ciclismo su pista disputati a Luoyang, in Cina. Per l’atleta cresciuto nel vivaio della Forti e Veloci si è trattato della prima esperienza a una rassegna iridata, iniziata subito bene con il trionfo nell’inseguimento a squadre, con tanto di nuovo record del mondo. Magagnotti ha poi conquistato un bronzo nell’inseguimento individuale, mentre nel chilometri da fermo si è dovuto accontentare del quarto posto, a due decimi dalla zona medaglie: un ottimo risultato, che non la ha però soddisfatto appieno, complice un errore di traiettoria nell’ultima curva. Il diciassettenne in forza all’Autozai Contri ha confermato ancora una volta il proprio valore, che se coltivato con rispetto e pazienza potrà portarlo davvero lontano.
2. AGATA CAMPANA (Allieva, Eletta Trentino Cycling)
È in rosa il secondo gradino del nostro podio, che celebra la quinta vittoria stagionale di Agata Campana. La portacolori dell’Eletta Trentino Cycling Academy ha fatto valere il proprio spunto veloce a Noventa di Piave, in provincia di Venezia, dove ha brillato anche Maya Ferrante. La perginese ha chiuso seconda, permettendo alla squadra diretta in ammiraglia da Antonio Moser di siglare una splendida doppietta.
3. SILVIA CIAGHI (Allieva, Team Femminile Trentino)
La moriana del Team Femminile Trentino ha colto un risultato di prestigio in Germania al Newcomer Tour, gara internazionale di due giorni che l’atleta allenata da Annalisa Benatti ha affrontato con la maglia della rappresentativa del Triveneto. Nella prima giornata di gara la formazione triveneta ha monopolizzato il podio, con Ciaghi terza alle spalle della veronese Matilde Rossignoli e della figlia d’arte Azzurra Ballan, che ha poi trionfato nella seconda tappa.