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Elia Andreaus vince a Camignone, Magagnotti e Rigatti da podio

Secondo successo stagionale per Elia Andreaus, che ha trovato la stoccata vincente a Camignone, trionfando in solitaria sul traguardo del 60° Trofeo Caduti Dispersi di Passirano, corsa per juniores di 98 chilometri.

Elia Andreaus festeggia la seconda vittoria stagionale (foto Team Giorgi)
Elia Andreaus festeggia la seconda vittoria stagionale (foto Team Giorgi)

Il valsuganotto in forza al Team Giorgi, in stagione aveva già esultato alla Piccola Liegi delle Bregonze, ha condotto una gara d’attacco, prima inserendosi nella fuga nata a molti chilometri dal traguardo e poi bravo a sfruttare le rampe della salita di Monterotondo per prendere il largo.
Andreaus si è presentato tutto solo al traguardo, seguito nell’ordine d’arrivo da Thomas Gamba (Trevigliese) e da Paolo Nica (Ecotek), che lo hanno affiancato sul podio.

Alessio Magagnotti e Fabio Segatta protagonisti in Friuli

Sempre tra gli juniores, da segnalare anche il bel terzo posto di Alessio Magagnotti alla Coppa Montes, in Friuli Venezia Giulia, con l’alfiere della Montecorona Fabio Segatta alla sua ruota, quarto. La corsa, giunta alla 69esima edizione, è andata in scena su un percorso di 107 chilometri e ha visto schierati ai nastri di partenza 103 atleti. Il primo a giungere sul traguardo di Monfalcone è stato lo sloveno Jakob Omrzel, che si è esibito in uno splendido assolo negli ultimi 20 chilometri di gara. La bagarre si è accesa lungo le rampe della salita verso San Michele del Carso: ad imporre selezione in gruppo è stato proprio Omrzel (Adria Mobil), recente vincitore della Parigi-Roubaix juniores. Al comando si è formato un gruppetto di sei atleti, nel quale hanno trovato posto anche i trentini Fabio Segatta (Us Montecorona) e Alessio Magagnotti (Autozai Contri). Omrzel ha poi preso il largo e ha chiuso in trionfo con 1’23” di vantaggio sui compagni d’avventura. Lo sprint per la piazza d’onore è stato vinto da Pierluigi Garbi (Autozai Contri), compagno di squadra di Magagnotti, che ha chiuso terzo nell’ordine d’arrivo davanti a Segatta (quarto).

L’élite Tommaso Rigatti è terzo alla Coppa Ardigò

Seconda top 3 della stagione per Tommaso Rigatti. L’élite moriano del Sissio Team ha chiuso al terzo posto la volata a ranghi ristretti che ha deciso l’edizione numero 74 della Coppa Ardigò, corsa di 182 chilometri con arrivo a Pessina Cremonese.

Il podio della Coppa Ardigò, con Rigatti sulla destra (foto Cailotto)
Il podio della Coppa Ardigò, con Rigatti sulla destra (foto Cailotto)

A poco più di 40 chilometri dal traguardo sono evasi dal gruppo 18 corridori, che sono riusciti a prendere il largo e si sono giocati il successo allo sprint. A spuntarla è stato il classe 2001 aretino Francesco Della Lunga, con Francesco Di Felice (Maltini) secondo e Rigatti terzo, proprio come lo scorso anno.

Quarti posti di peso per Marco Andreaus e Mattia Stenico

Non sono saliti sul podio, ma sia Marco Andreaus che Mattia Stenico hanno conquistato un piazzamento di peso al Gran Premio Liberazione, rispettivamente quello per under 23 disputato a Roma e quello per juniores andato in scena a Massa. Nella giornata in cui il fratello Elia ha trionfato a Camignone, Marco Andreaus ha colto un risultato di prestigio in terra romana, teatro dell’edizione numero 77 della classicissima della festa della Liberazione.
Nelle fasi calde della corsa è nata la fuga che ha segnato la svolta: al comando sono rimasti in undici, tra cui i due valsuganotti del Cycling Team Friuli Marco Andreaus e Thomas Capra. Nel finale sono rimasti in sei a giocarsi la vittoria, che è andata a Davide Donati della Biesse Carrera, seguito in seconda piazza dal compagno di squadra Andrea Montoli. Quarto Federico Biagini (Vf Group Bardiani), quarto Andreaus, che si è tenuto alle spalle il messicano José Ramon Muniz (Petrolike) e Crhstian Bagatin della Mbh Bank Colpack Ballan.
Rimanendo in tema di Gp della Liberazione, ma passando alle strade toscane di Massa, merita una menzione anche il bel quarto posto dello junior di Meano Mattia Stenico. La corsa, in questo caso, è stata vinta dal romagnolo Enea Sambinello (Vangi Il Pirata), che ha battuto Ludovico Mellano (Team Giorgi) nel decisivo sprint a due. Terzo a 7” Francesco Baruzzi (Aspiratori Otelli), con Stenico alla sua ruota.

Giada Borghesi è quinta al Gp Liberazione

Ennesimo piazzamento di peso per Giada Borghesi. Dopo aver centrato il bersaglio grosso nella prima tappa del Giro del Mediterraneo, chiuso al terzo posto nella classifica generale finale, la tenace atleta nonesa del team Btc City Ljubljana si è garantita un piazzamento nella top 5 al Gran Premio Liberazione di Roma. La corsa è stata dominata dalle atlete dell’Uae Team Development, che hanno siglato una tripletta con Chiara Consonni, Silvia Persico ed Eleonora Camilla Gasparrini. Un minuto dopo è arrivata al traguardo la coppia composta dalla giovane lombarda Federica Venturelli (al primo anno tra le Elite, pure lei in forza all’Uae Team) e da Giada Borghesi, rispettivamente quarta e quinta nell’ordine d’arrivo.

Autore
Luca Franchini
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