Assolo vincente di Rosa a Mercatale
La vittoria era nell'aria e prontamente è arrivata. Dopo aver mancato il bersaglio grosso domenica scorsa al Giro della Bolghera, la classicissima di casa, Francesco Rosa ha prontamente trovato riscatto in una delle corse di cartello del calendario dilettantistico nazionale, la Coppa Fiera di Mercatale (Arezzo).
Il ventenne lavisano, al terzo anno da under 23, ha trovato la giornata perfetta sulle strade aretine, in fuga per metà gara insieme ad altri tre corridori e poi capace di trovare forza e gambe per l'assolo finale.
Quando mancavano 11 dei 170 km del percorso, Rosa ha schiacciato il piede sull'acceleratore e, con un colpo da vero finisseur, si è lanciato in solitaria verso il traguardo. A 5 km dall'arrivo, il corridore ex Aurora e Montecorona poteva ancora vantare 20 secondi di vantaggio sul gruppo, che ha tenacemente difeso fin sotto lo striscione d'arrivo, tagliato a braccia alzate, in solitaria.
«E' straordinario – spiega Rosa -. Ho vinto molte corse, ma è la prima volta che arrivo al traguardo da solo. Essere riuscito a farlo a Mercatale è fantastico: ho provato emozioni che mai avevo provato. Bellissimo».
Rosa ha preceduto di 5 secondi il vincitore del Giro della Bolghera Mirko Trosino, corridore toscano del team Mastromarco, mentre sul terzo gradino del podio è salito il colombiano Luis Miguel Martinez, che ha vinto lo sprint di gruppo davanti a Simone Velasco della Zalf, vincitore della Bolghera 2014.
Quello di Rosa è il terzo successo trentino nella classicissima di primavera toscana, dopo quelli di Alessandro Bertolini (1993) e Luca Benedetti (2013).
Ordine d'arrivo
1. Francesco Rosa (Team Colpack) 170,9 km in 4h08'06” (media 41,330 km/h)
2. Mirko Trosino (Mastromarco Sensi Dover) a 5"
3. Luis Miguel Martinez Gomez (Figros Cycling Team) a 7"
4. Simone Velasco (Zalf Euromobil Désirée Fior)
5. Jacopo Mosca (Viris Maserati Sisal)
6. Pierpaolo Ficara (Futura Team Rosini)
7. Alfonso Fiorenza (Figros Cycling Team)
8. Leonardo Basso (Selle Italia Cieffe Ursus)
9. Roberto Giacobazzi (Cycling Team Friuli)
10. Alberto Marengo (Delio Gallina Colosio)
