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Giro d’Italia 2022: Menador e partenza da Borgo Valsugana

L’ultima tappa per i velocisti del Giro d’Italia 2022 partirà da Borgo Valsugana. Lo farà dopo aver affrontato, nella giornata precedente, le severe rampe del Menador. Il Trentino reciterà un ruolo di primissimo piano anche quest’anno nell’ultima settimana del Giro, ospitando un arrivo e una partenza.

Il fascino del Menador (foto visitvalsugana.it)
Il fascino del Menador (foto visitvalsugana.it)

Non è ancora ufficiale, ma pare sicuro, l’arrivo a Passo Vezzena, al termine di una frazione destinata a lasciare il segno in classifica. Per raggiungere la zona del traguardo, infatti, i corridori saranno chiamati a scalare le severe rampe del Menador, un’ascesa che rappresenta un “must” per gli appassionati delle due ruote. Una salita tosta: affrontata da Caldonazzo, misura circa 10 chilometri e presenta una pendenza media attorno al 9%, con lunghi tratti al di sopra del 10-12%. Al di là della durezza, il Menador ha anche un proprio fascino a livello paesaggistico, oltre a un valore storico.
L’arrivo sarà a Lavarone e il giorno seguente la carovana ripartirà dalla non lontana Borgo Valsugana, paese natale di Matteo Trentin, per dirigersi verso Treviso. La prima parte di tappa sarà leggermente ondulata, con le Scale di Primolano, porta d’accesso per la valle del Piave, e il successivo attraversamento della zona del Prosecco, tra Valdobbiadene e Refrontolo.

L'altimetria della Borgo Valsugana-Treviso
L'altimetria della Borgo Valsugana-Treviso

L’ultima asperità sarà il breve Muro di Ca’ del Poggio, prima di raggiungere la Piana trevigiana e affrontare il circuito finale. Il percorso misurerà complessivi 148 chilometri, con 570 metri di dislivello positivo. Sarà volata.

Autore
Luca Franchini
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