Gli assoli di Fratton e Simoni, lo sprint d’oro di Ciaghi
L’ultimo weekend del mese di luglio è stato esaltante per le giovani promesse del ciclismo trentino, che hanno fatto incetta di vittorie. Con il nostro «podio della settimana» ne abbiamo celebrate tre: il secondo successo stagionale dell’allievo Daniele Fratton e della esordiente Silvia Ciaghi e la prima vittoria in carriera del figlio d’arte Enrico Simoni.
1. DANIELE FRATTON (Allievo, Veloce Club Borgo)
Il classe 2006 del Veloce Club Borgo è un combattente nato, spesso in fuga, sempre nel vivo della corsa, non altrettanto spesso ai vertici della classifica, ma mai nell’anonimato. Fratton ha trovato la fuga giusta a Dro e nel finale è riuscito a togliersi dalla ruota i compagni d’avventura, andando a cogliere la seconda affermazione del 2022, dopo quella conquistata in giugno a Monticelli Brusati, nel Bresciano. Sentiremo sicuramente parlare ancora di lui.
2. ENRICO SIMONI (Allievo, Us Montecorona)
Papà Gilberto conquistò la sua prima vittoria a 16 anni. Lo stesso ha fatto Enrico, che domenica ha sfruttato l’ultima ascesa del percorso per imporsi alla Udine-Subit, fedele alla tradizione di famiglia. La salita piaceva a papà «Gibo» e piace anche a Enrico: presto per dire se anche lui potrà ambire a una carriera nel ciclismo. Intanto il giovane figlio del due volte vincitore del Giro d’Italia si diverte in sella e domenica ha riempito d’orgoglio il padre, che non ha mancato di manifestare la sua emozione sui social.
3. SILVIA CIAGHI (Esordiente, Team Femminile Trentino)
Dopo essersi sbloccata a fine giugno a Preore alla Coppa Giudicarie Centrali, la esordiente del Team Femminile Trentino ha centrato il secondo successo stagionale domenica a Tarzo, nel Trevigiano. Una vittoria tutt’altro che banale la sua, conquistata davanti ad Azzurra Ballan (figlia dell’ex iridato Alessandro) e alla campionessa italiana Matilde Rossignoli. Una soddisfazione non da poco.