Silvia Ciaghi, Nicole Azzetti e Arianna Galante: viva le donne
È tutto a tinte rosa il nostro «podio della settimana», che premia alcune delle grandi protagoniste della nuova Tre Giorni Giudicarie Dolomiti, la manifestazione che nello scorso weekend ha portato sulle strade delle Giudicarie la «creme» del ciclismo giovanile femminile. Silvia Ciaghi e Nicole Azzetti trovano spazio nella nostra rubrica per la seconda settimana consecutiva: a far loro compagnia c’è un’altra promessa delle due ruote in rosa, la chiesana Arianna Galante.
1. SILVIA CIAGHI (Esordiente, Team Femminile Trentino)
Dopo un secondo e tre terzi posti, Silvia Ciaghi è riuscita a centrare il bersaglio grosso. Lo ha fatto alla Coppa Giudicarie Centrali, la corsa in linea che ha chiuso la Tre Giorni Giudicarie Dolomiti, grazie a una volata semplicemente perfetta. La esordiente 2008 del Team Femminile Trentino ha piazzato la stoccata vincente e allo sprint ha preceduto la cremonese Gloria Vezzosi la campionessa italiana 2021 Maria Acuti, portando in trionfo la maglia di campionessa provinciale conquistata la settimana precedente a Palù di Giovo. Ora il grande obiettivo sono i campionati italiani di Darfo Boario. Sognare è lecito.
2. NICOLE AZZETTI (Esordiente, Us Litegosa)
La giovane biker di Ala si è concessa una variazione di tema nel weekend appena andato in archivio e alla Tre Giorni Giudicarie Dolomiti ha siglato un colpo doppio. La esordiente secondo anno dell’Unione Sportiva Litegosa ha vinto la Crono Idroland e ha conquistato la maglia di campionessa trentina della specialità, sfruttando le proprie capacità di guida e l’abitudine ai cambi di ritmo (tipici della mountain bike).
Il mirino, ora, è puntato sui campionati italiani di cross country in programma domenica 17 luglio a Bielmonte.
3. ARIANNA GALANTE (Esordiente, Eletta Trentino Cycling)
Assieme a Ciaghi e Azzetti, alla Tre Giorni Giudicarie Dolomiti ha esultato anche Arianna Galante. La classe 2009 di Condino si è messa in luce sulle strade di casa imponendosi nella Notturna Castel Romano, che ha aperto la manifestazione. La giovane chiesana ha perso la maglia di leader della propria categoria nella giornata conclusiva, ma ha comunque dato seguito agli ottimi risultati centrati nella prima metà stagione. Anche lei, ora, è tra le attese protagoniste ai campionati italiani.
