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Fuga e stoccata vincente: Donà vince il Trofeo della Vittoria

Il secondo posto al debutto stagionale al Giro della Bolghera, con la vittoria sfumata per questione di centimetri nel testa a testa con Alessio Magagnotti, gli era rimasto indigesto. Andrea Donà si è rifatto con gli interessi oggi sul traguardo di un’altra grande classica per Allievi del calendario trentino, il Trofeo della Vittoria, giunto alla 64esima edizione.

Il podio del 64° Trofeo della Vittoria
Il podio del 64° Trofeo della Vittoria

Il bolzanino della Libertas Laives è uscito dal gruppo quando mancavano tre dei sette giri pianeggianti dei “Pomari” in programma, a precedere la salita verso il traguardo, posto in via Tambosi a Villazzano. Donà, seguito a ruota da Edoardo Caresia (Forti e Veloci), Daniele Fratton (Veloce Club Borgo) e Marco Pellegrini (Montecorona) - si è riportato sui fuggitivi della prima ora, un drappello di sette corridori, poi ridottosi a cinque con il passare dei chilometri.
A decidere la corsa, come da pronostico, è stata l’ascesa conclusiva. Ad imboccarla per primi sono stati Donà, Caresia, Fratton e la coppia veneta del Velo Club San Vendemiano composta da Nicola Tomasella e Federico Flaviani.
Il quintetto di testa ha affrontato la salita con un buon ritmo, con il gruppo ormai troppo lontano per sperare di ricucire lo strappo, complice la presenza nella fuga di rappresentanti delle squadre più attrezzate, vedi Forti e Veloci e Veloce Club Borgo.
Donà ha capito che poteva essere la sua giornata e non si è lasciato sfuggire l’occasione. A 250 metri dall’arrivo ha lanciato la volata, con il tratto finale in salita. Per gli altri non c’è stato nulla da fare e il bolzanino è così andato a prendersi la prima - meritata - vittoria del 2022.
Assieme a lui, sono saliti sul podio Edoardo Caresia e Daniele Fratton, entrambi alla prima top 3 della stagione. Ottima anche la prova di squadra della Montecorona, che ha piazzato tre propri atleti tra i primi dieci, ovvero Marco Pellegrini (sesto), Jacopo Brugnara (nono) ed Enrico Simoni (decimo), figlio del due volte vincitore del Giro d’Italia Gilberto Simoni.
Alessio Magagnotti ed Elia Andreaus, che ieri si erano classificati primo e secondo sulle strade bergamasche di Albano Sant’Alessandro, hanno chiuso in gruppo, impegnati a proteggere la fuga dei compagni di squadra Fratton e Caresia. Una giornata di relativa tranquillità per i due grandi protagonisti della prima parte dell’annata agonistica.
Il palcoscenico oggi è di Andrea Donà e dei “comprimari” Caresia e Fratton, quest’ultimo spesso in fuga nelle prime corse della stagione: anche per lui è arrivato un meritato risultato.

Ordine d’arrivo

1. Andrea Donà (Libertas Laives) 51,8 km in 1h18’30” (media 39,582 km/h)
2. Edoardo Caresia (Cc Forti e Veloci) a 5”
3. Daniele Fratton (Veloce Club Borgo) a 12”
4. Nicola Tomasella (Vc San Vendemiano) a 20”
5. Federico Flaviani (Vc San Vendemiano) a 25”
6. Marco Pellegrini (Us Montecorona) a 39”
7. Marco Demattè (Cc Forti e Veloci) a 55”
8. Pietro Mimiola (Uc Foen) a 1’15”
9. Jacopo Brugnara (Us Montecorona) a 1’22”
10. Enrico Simoni (Us Montecorona) a 1’36”
Partiti: 52. Arrivati: 31.

Autore
Luca Franchini
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