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Finalmente Trentin: Matteo vince il Trofeo Matteotti, 8° Rivi

Dopo tanti piazzamenti, l’agognata vittoria è arrivata. Matteo Trentin ha ritrovato la vittoria sulle strade del Trofeo Matteotti, corsa che aveva già vinto nel 2019, poco prima di sfiorare il successo ai Mondiali dello Yorkshire, dove fu secondo.

L'esultanza di Matteo Trentin (foto @crisjori)
L'esultanza di Matteo Trentin (foto @crisjori)

Il 32enne di Borgo Valsugana si è ripetuto a due anni di distanza e ora può guardare con rinnovata fiducia all’appuntamento con la corsa iridata in programma nel prossimo weekend in Belgio, dove l’Italia avrà nel neo campione europeo Sonny Colbrelli l’altra carta pesante da giocare.
Trentin si è imposto in solitaria sul traguardo di Pescara al termine dei 195 chilometri di gara, conditi con 2513 metri di dislivello. Il corridore dell’Uae Team Emirates ha preceduto di 21” la coppia formata da Jhonatan Restrepo (Androni Giocattoli-Sidermec) e da Valentin Ferron (Total Energies), secondo e terzo.
L’azione principale della corsa è nata dopo poco più di 60 chilometri, con dodici corridori che hanno preso il largo. Tra i fuggitivi, presenti proprio Matteo Trentin e il compagno di squadra Alessandro Covi, così come gli altri due trentini Samuele Rivi e Mattia Bais, spesso in fuga nel corso della stagione.
Trentin ha attaccato nuovamente a 50 chilometri dal traguardo, seguito da sei atleti. L’alfiere dell’Uae Team Emirates ha sferrato un nuovo attacco a 10 chilometri dall’arrivo e ha poi piazzato l’affondo vincente ai -5 km. Per Trentin si tratta della prima vittoria con la maglia della formazione emiratina.
Tra i protagonisti di giornata ci sono stati anche il neoprofessionista di Mezzolombardo Samuele Rivi (Eolo Kometa) e il classe 1996 di Nogaredo Mattia Bais (Androni Sidermec): Rivi ha conquistato il suo miglior risultato tra i “pro”, ottavo all’arrivo a 2’59” davanti a Bais, nono alla ruota del corridore rotaliano.

Le parole di Matteo

«La gara è stata molto dura per tutto il giorno. Nelle fasi cruciali, avrei voluto già attaccare nel corso dell’ultimo giro sulla salita lunga, ma è partito per primo Ferron, quindi mi sono accodato a lui per poi tirare dritto insieme. Sull’ultimo strappo, ho attaccato nuovamente e, quando ai – 5km ho notato che Ferron era al limite delle sue possibilità e da dietro stava rientrando su di noi Restrepo, ho tentato un ultimo allungo che mi ha portato all’arrivo. Sono proprio contento, era ora di vincere una gara».

Ordine d’arrivo

1. Matteo Trentin (Uae Team Emirates) 195 km 4h40’15” (media 41,748 km/h)
2. Jhonatan Restrepo (Androni Giocattoli-Sidermec) a 21”
3. Valentin Ferron (Total Energies) st
4. Davide Villella (Movistar) a 51”
5. Matevz Govekar (Tirol Ktm Cycling) a 55”
6. Samuele Battistella (Italia) st
7. Samuele Zoccarato (Bardiani Csf) st
8. Samuele Rivi (Eolo Kometa) a 2’59”
9. Mattia Bais (Androni Sidermec) st

10. Felix Engelhardt (Tirol Ktm Cycling) st

Photo: @crisjori

Autore
Luca Franchini
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