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Bronzo tricolore agrodolce per Magagnotti nell’omnium

Una caduta nel finale di corsa aveva impedito ad Alessio Magagnotti di giocarsi una medaglia ai campionati italiani su strada di Chianciano Terme. Una retrocessione nell’ultima - decisiva - volata della corsa a punti lo ha costretto ad accontentarsi della medaglia di bronzo nella gara dell’omnium agli Italiani Giovanili su pista di San Giovanni al Natisone (Udine), quando il trentino di Avio aveva la maglia tricolore pressoché cucita sulle spalle.

Alessio Magagnotti con la medaglia di bronzo
Alessio Magagnotti con la medaglia di bronzo

Il portacolori del Cc Forti e Veloci può gioire per la prestazione offerta sulla pista del velodromo friulano, ma ha di che recriminare.
Magagnotti era partito con il piede giusto nelle prime due delle tre prove in programma. Nella tempo race (che dopo tre giri di lancio assegna un punto a ogni giro per il vincitore della volata), Magagnotti ha vinto i primi quattro sprint grazie a una bella azione, per poi limitarsi a controllare (successivamente hanno vinto tre volate Benozzato e due il trevigiano Luca Vaccher).
Il promettete atleta aviense è stato anche vittima di due cadute ma ha messo in sella tenacia e determinazione, chiudendo secondo nella corsa a eliminazione dietro a Vaccher, che recentemente lo avevo battuto a Zambana.
A decretare il nuovo campione italiano della specialità è stata l’ultima delle tre prove in programma, la corsa a punti, con Magagnotti e Vaccher che si sono presentati appaiati a quota 65 punti all’ultimo sprint, che assegnava punteggio doppio.
Il trentino – che grazie alla terza piazza avrebbe conquistato 6 punti - è stato retrocesso dalla giuria (e dunque privato del prezioso bottino) per passaggio sulla linea di riposo ed è rimasto fermo a quota 65, superato in extremis da Julian Bortolami del Jb Junior Team (fondamentale per lui aver guadagnato un giro sul gruppo e i relativi 20 punti) e da Luca Vaccher (Gs Mosole): i due hanno chiuso appaiati a 67 punti. Ha avuto la meglio Bortolami, in quanto meglio piazzato nell’ultima volata.
Un vero peccato per Magagnotti, che è comunque tornato a casa con la medaglia di bronzo. L'atleta, a fine gara, ha confessato di non essere transitato sulla linea azzurra che delimita la pista, ma i giudici sono stati di differente avviso.
Tra gli altri trentini impegnati nell'omnium Esordienti, 14° l’altro atleta del Cc Forti e Veloci Melsan Idrizi, pure lui vittima di una caduta.

Classifica Omnium Esordienti

1. Julian Bortolami (Jb Junior Team) p. 67
2. Luca Vaccher (Gs Mosole) 67
3. Alessio Magagnotti (Cc Forti e Veloci) 65
4. Giacomo Dentelli (Ciclistica Valenza) 59
5. Riccardo Benozzato (Sandrigo Bike) 55
6. Matteo Sanarini (Scuola Ciclismo Vò) 54
7. Francesco Cornacchini (Uc Città di Castello) 44
8. Giacomo Serangeli (Team Specialized Terni) 40
9. Giovanni Bernardele (Sandrigo Bike) 38
10. Gianluca Scapini (Pedale Senaghese) 33
14. Melsan Idrizi (Cc Forti e Veloci) 21

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