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Under 23/Elite

Bolghera: sprint vincenti di Dalvai, Polozov e Tagliani

È andata in archivio con tre volate l’edizione numero 110 del Giro della Bolghera, che come da tradizione ha segnato l’apertura del calendario trentino delle due ruote.
Il trittico di corse organizzato dal Cc Francesco Moser ha animato l’ultima domenica di marzo nel quartiere cittadino, incornando vincitori l’allievo del Veloce Club Borgo Andrea Dalvai, lo junior russo Viacheslav Polozov e il dilettante bresciano Filippo Tagliani, con Dimitri Casotti nuovo campione provinciale della categoria under 23.
La lunga giornata di corse è stata aperta dalla 65esima edizione del Trofeo Martiri Trentini, che si è decisa allo sprint. Inutili i tanti tentativi di fuga, tra i quali anche quello del giudicariese dell’Ausonia Michele Berasi. Il gruppo ha detto “no”, o meglio “niet” per dirlo in russo, la lingua ufficiale dell’edizione 2019 della corsa riservata agli juniores. Il corridore del Club Lokosphinx Polozov ha lanciato la volata lunga e nel tratto conclusivo del rettilineo di via Vicenza ha dovuto stringere i denti per difendersi dal prepotente ritorno del trevigiano Patrick Mentil (Danieli), secondo per questione di centimetri, due o tre al massimo. Terzo, a completare il podio, Gianluca Simioni dell’Uc Giorgione, mentre il primo dei trentini è Elia Bortolotti della Ciclistica Dro, 19°, ricordando che il forte droato Edoardo Zambanini (Campana Imballaggi) era assente in quanto impegnato in maglia azzurra alla Gand-Wevelgem.
All’ora di pranzo, quindi, è toccato agli Allievi montare in sella e a vincere è stato uno dei grandi favoriti della vigilia, Andrea Dalvai. Già secondo nel 2018 alle spalle del compagno di squadra Riccardo Trentin (ora junior con la Montecorona), il portacolori del Veloce Club Borgo ha sfruttato al meglio il lavoro di squadra e lo ha concretizzato, con Maurizio Cetto locomotiva a servizio del compagno. Proprio a lui sono andati i ringraziamenti più sentiti del vincitore, che sulla linea d’arrivo ha battuto Alberto Bruttomesso del Vc Schio e Paolo Vendramini del team Valcavasia. Piazzamento nella top 10 anche per altri due corridori trentini, ovvero Filippo Bertotti del Cc Forti e Veloci (ottavo) e Gabriel Gianasi della Ciclistica Dro (decimo).

Il podio Allievi con Andrea Dalvai (al centro) con la maglia del vincitore
Il podio Allievi con Andrea Dalvai (al centro) con la maglia del vincitore

La chiusura, come tradizione comanda, è spettata ai dilettanti, che hanno coperto 35 giri del circuito di 2,8 km con partenza e arrivo in via Vicenza. Il pubblico, come di consueto, si è assiepato lungo lo strappo del Bellevue, ideale trampolino di lancio per le fughe. Queste ultime, però, non sono riuscite a prendere il largo, nonostante i tentativi non siano mancati. Tra questi, anche quelli degli ex Forti e Veloci, Matteo Polo, Tommaso Rigatti e Martin Nessler, che si è aggiudicato l’ultimo traguardo volante a cinque giri dal termine.
Il veneto dell’Arvedi Francesco Lamon ha provato ad anticipare la volata, ma ha dovuto alzare bandiera bianca all’ingresso del rettilineo conclusivo. Ad avere la meglio è stata la Casillo Maserati, che ha lanciato il proprio velocista, il classe 1995 bresciano Filippo Tagliani, vittorioso davanti al fratello d’arte Attilio Viviani e al compagno di squadra Luca Coati, veronese classe 1999.
Quindicesimo posto per Dimitri Casotti della Trentino Cycling Team, nuovo campione provinciale under 23, mentre il vincitore dell’edizione 2017 Riccardo Lucca (Work Service) ha chiuso in gruppo, lui che predilige i percorsi selettivi e le salite.
Domenica prossima ci sarà un altro importante appuntamento per gli appassionati trentini delle due ruote, che si daranno appuntamento ad Aldeno per la Coppa Dusevich, corsa per Allievi.

Il podio del Giro della Bolghera 2019, con Tagliani al centro in maglia bianca
Il podio del Giro della Bolghera 2019, con Tagliani al centro in maglia bianca

Ordine d'arrivo under 23
1. Filippo Tagliani (Casillo Maserati) 98 km in 2h05’40” (media 46,790 km/h)
2. Attilio Viviani (Arvedi)
3. Luca Coati (Casillo Maserati)
4. Ahmed Amine Galdoune (Named Rocket)
5. Dmitri Mukhomediarov (Lokosphinx)
6. Lorenzo Friscia (Gragnano)
7. Gianmarco Begnoni (Viris Vigevano)
8. Giovanni Iannelli (Team Hato Green)
9. Filippo Fiorelli (Gragnano)
10. Matteo Baseggio (Zalf Euromobil Désirée Fior)
15. Dimitri Casotti (Trentino Cycling Team)
Partiti: 169. Arrivati: 53

Ordine d’arrivo juniores
1. Viacheslav Polozov (Lokosphinx) 64,4 km in 1h25’53” (media 44,991 km/h)
2. Patrick Mentil (Danieli)
3. Gianluca Simioni (Uc Giorgione)
4. Gianluca Cordioli (Assali Stefen Omap)
5. Matteo Vettor (Uc Pordenone)
6. Riccardo Carretta (Uc Giorgione)
7. Michele Chiandussi (Uc Pordenone)
8. Pietro Generali (Assali Stefen Omap)
9. Alessandro Rampo (Assali Stefen Omap)
10. Daniel Cassol (Campana Imballaggi)
15. Luca Dallago (Campana Imballaggi)
19. Elia Bortolotti (Ciclistica Dro)
Partiti: 96. Arrivati: 60.

Ordine d’arrivo allievi
1. Andrea Dalvai (Veloce Club Borgo) 42 km in 1h00’30” (media 41,653 km/h)
2. Alberto Bruttomesso (Vc Schio)
3. Paolo Vendramini (La Termopiave Valcavasia)
4. Giacomo Fraccaro (Postumio 73)
5. Riccardo Chesini (Ausonia Pescantina)
6. Matteo Consolini (Ausonia Pescantina)
7. Simone Griggion (La Termopiave Valcavasia)
8. Filippo Bertotti (Cc Forti e Veloci)
9. Eros Simonetto (Velo Junior Nove)
10. Gabriel Gianasi (Ciclistica Dro)
Partiti: 96. Arrivati: 47.

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