Italiani: trentini nelle retrovie nell’inseguimento
La rappresentativa trentina ha chiuso la propria esperienza ai campionati italiani giovanili di ciclismo su pista, andati in scena questa settimana al Velodromo Francone di San Francesco al Campo, in provincia di Torino.
Nell’ultima giornata di gara non sono arrivate grande soddisfazioni per la squadra del Comitato presieduto da Dario Broccardo. Il programma prevedeva la disputa dell’inseguimento individuale Allievi, sia al maschile che al femminile: nella prova riservata agli under 16 maschi il migliore è stato il portacolori del Veloce Club Borgo Marco Andreaus, 17° in 3’53”169. In gara c’era anche Niccolò Casagranda, 26° in 3’57”548.
La gara, sulla distanza di 3000 metri, è stata vinta da Jacopo Cia (Gottardo Giochi Caneva) in 3’39”865, con Bryan Olivo (Bannia) argento in 3’40”071 e Andrea Violato (Monselice) bronzo in 3’40”703.
Al femminile la migliore è Andrea Casagranda
Nell’inseguimento femminile il miglior piazzamento è stato conquistato da un’altra atleta del Veloce Club Borgo, Andrea Casagranda, 16ª in 2’54”586 (quinta tra le atlete del primo anno), con Angelica Battisti 20ª in 2’57”336.
Vittoria e maglie tricolore sono andate a Carlotta Cipressi (Re Artù, 2’39”726). Sul podio, assieme a lei, sono salite la piemontese del Pedale Ossolano Francesca Barale (argento in 3’41”360) ed Elena Contarin dell’Uc Giorgione (bronzo in 2’43”637).
Nell’ultima giornata sono state disputate anche le gare della madison Allievi e Allieve, a cui non hanno preso parte coppie trentine. I due titoli sono andati al Piemonte nella prova femminile (con Francesca Barale e Sara Fiorin in maglia tricolore) e al Veneto nella prova maschile, grazie ad Andrea Violato ed Edoardo Zamperini.
Il bilancio è di una medaglia, con Capra tricolore
Il Trentino ha chiuso così la sua esperienza agli Italiani di San Francesco al Campo, dove ha brillato ancora una volta l’esordiente Thomas Capra, campione italiano dell’omnium sprint. Per lui si è trattato della seconda maglie tricolore conquistata in stagione, dopo quella indossata agli Italiani strada di Chianciano Terme.
