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Il 66° Trofeo Matteotti è di Andrea Toniatti

Una stoccata da finisseur, quella che tante gioie gli ha regalato in carriera. Un attacco secco a tre chilometri dall’arrivo, che non lascia diritto di replica agli avversari. Così Andrea Toniatti riesce a garantirsi la vittoria sul traguardo di Marcialla di Barberino Val d’Elsa (Firenze), sede d’arrivo del 66esimo Trofeo Matteotti.
La gara è combattuta fin dall’inizio. Poi l’azione più interessante, promossa dal britannico della Colpack Paul Double, che tutto solo parte a 50 chilometri dall’arrivo e rimane in avanscoperta per una trentina di chilometri. Una volta annullato il tentativo dell’inglese, a circa 25 chilometri dalla conclusione si forma un drappello di sette corridori al comando comprendente il trentino Andrea Toniatti ed il comasco Davide Botta. Gran lavoro di quest’ultimo al servizio del compagno. Sull’ultima salita, ai -10, si rimescolano le carte davanti: si forma al comando un altro gruppetto di sette corridori, con Toniatti sempre presente. Il moriano piazza l’affondo vincente a 3 chilometri dalla conclusione, risultando imprendibile per tutti gli avversari. Secondo il nazionale russo Anton Viturin e terzo Filippo Fiorelli (Gragnano).

L'arrivo a braccia alzate di Andrea Toniatti sul traguardo del 66° Trofeo Matteotti
L'arrivo a braccia alzate di Andrea Toniatti sul traguardo del 66° Trofeo Matteotti

Bais e Lucca d’argento
Mattia Bais si mette in luce in Austria ed è tra i grandi protagonisti della corsa con arrivo in salita a Diex. Il corridore di Nogaredo in forza al Cycling Team Friuli (da quest’anno squadra Continental) è secondo a 14” dal vincitore, il suo compagno di squadra Giovanni Aleotti, con la coppia della Tirol Ktm formata da Omar El Gouzi e Marco Friedrich staccata dal trentino. El Gouzi paga 22” di ritardo, Friedrich 25”, con Davide Bais (fratello di Mattia) che chiude decimo a 1’07” e completa la splendida prova di squadra del team friulano.
Riccardo Lucca, invece, è secondo nella cronometro di Portogruaro, staccato di 4” dal vincitore, il suo compagno di squadra alla Work Service Idea Tommaso Campesan. La bella giornata in famiglia Lucca è completata dal quinto posto di Simone, fratello di Riccardo.

Capra vince anche a cronometro
Thomas Capra si conferma esordiente vincente anche nella corsa contro il tempo. Il classe 2005 del Veloce Club Borgo conquista l’ennesima vittoria stagionale nella crono di Portogruaro, dove chiude primo in 4’36”1, precedendo di appena 4 decimi di secondo Renato Favero del Vc Bassano, costretto ad accontentarsi della piazza d’onore. Bella prova anche per l’altro alfiere del team borghigiano Elia Andreaus, che chiude settimo.

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