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Martedì 2 giugno torna il Trofeo Degasperi

Il lavisano Francesco Rosa, uno dei corridori trentini più attesi al trofeo Degasperi
Il lavisano Francesco Rosa, uno dei corridori trentini più attesi al trofeo Degasperi

Si rinnova anche quest'anno il tradizionale appuntamento con il Trofeo Alcide Degasperi, la classicissima per dilettanti organizzata in tandem da Us Aurora e Us Angarano. La 61ª edizione della corsa, inserita nel calendario internazionale, è in programma martedì 2 giugno e scatterà alle 13 da Trento, con arrivo al termine dei 173 km del percorso a Rossano Veneto (attorno alle 17).
La prima novità, pertanto, riguarda la sede del traguardo, che secondo l'annuale alternanza quest'anno tocca alla sponda veneta, con Rossano Veneto preferita nell'occasione alla tradizionale Bassano del Grappa.
Lla seconda parte del percorso, che come sempre prevede l'attraversamento della Alta e Bassa Valsugana, prevede un circuito con il Gpm della Rosina e la salita delle Cave da affrontare tre volte, a precedere il tratto pianeggiante che conduce al traguardo.
La manifestazione ha fatto registrare il “sold out”, forte di ben 200 iscritti, in rappresentanza di tutte le migliori squadre italiane della categoria (vedi Zalf, Colpack e Unieuro Wilier Trevigiani, solo per citarne alcune), in cerca di un successo di prestigio in una gara che, in un passato più o meno recente, ha visto trionfare corridori del calibro di Gilberto Simoni, Davide Rebellin, Paolo Savoldelli, Jacopo Guarnieri, Sonny Colbrelli e Matteo Trentin, ultimo trentino a imporsi al Degasperi (nel 2011, quando precedette nel decisivo sprint a due il cembrano Moreno Moser, ora professionista con la Cannondale Garmin).
A cercare di riportare i colori del Trentino sul primo gradino del podio spetterà, su tutti, al lavisano del Team Colpack Francesco Rosa, favorito dalle caratteristiche del percorso, senza dimenticare la presenza di corridori come il moriano della Zalf Andrea Toniatti, il gardolotto della Unieuro Wilier Trevigiani Stefano Nardelli (che per definizione è però uno scalatore), l'alfiere del Gs Gavardo Alessio Larentis e la coppia valsuganotta in forza alla svizzera Roth Skoda composta da Alessio Bottura e Giacomo Tomio, tutti in cerca di un risultato di prestigio. Ancora incerta, invece, la presenza del noneso Gianni Moscon, in questi giorni impegnato con la Nazionale under 23 del Ct Marino Amadori alla Corsa della Pace, in Repubblica Ceca. Da sottolineare anche la presenze nella starting list di tre squadre austriache, una inglese, una francese e la già citato Roth Skoda.
In extremis, gli organizzatori stanno cercando di far partecipare anche la Cipollini Alé Rime dei trentini Xhuliano Kamberaj, Edoardo Maffei e Leonardo Moggio, quest'ultimo fresco di vittoria (la prima tra i dilettanti).
L'altra novità di questa edizione della corsa intitolata al celebre statista trentino è rappresentata dalla creazione di un video che ripercorre tutto il percorso di gara, che vi proponiamo di seguito.

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